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Regione Liguria: 'Legge gioco, proroga in Ddl urbanistico'

28 marzo 2017 - 13:50

 La Giunta Toti inserisce la proroga alla legge della Liguria sul gioco in un emendamento a un disegno di legge urbanistico, protesta delle opposizioni. 

Scritto da Redazione
Regione Liguria: 'Legge gioco, proroga in Ddl urbanistico'

 

 

“Ancora una volta le opposizioni, Partito Democratico in testa, non rinunciano ad atteggiamenti strumentali e di cinico tornaconto politico in ogni ambito del dibattito, neppure il più delicato. Dopo aver perduto anni, oggi sostengono, con pelosa indignazione, l'impossibilità di prorogare di alcuni mesi l'entrata in vigore di una legge, quella sulle ludopatie, al fine di esaminarne meglio l'efficacia e soprattutto al fine di mitigarne l'impatto verso il tessuto commerciale del nostro territorio. Il tutto mentre il Governo, proprio a guida Pd, si dimostra incapace e inadeguato a formulare un simile provvedimento, su base nazionale”.

Lo dicono il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti e l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Edoardo Rixi a margine dell’incontro in consiglio regionale sul tema del Gap tenutosi oggi, 28 marzo, e dopo l'inserimento della proroga della scadenza delle autorizzazioni prevista dalla vigente legge ligure sul gioco dal 2 maggio in un disegno di legge urbanistico sulla soppressione del comitato tecnico per il territorio, che ora andrà in discussione.


“Avevamo chiesto alle opposizioni di collaborare alla riformulazione di quella legge per tenere conto delle legittime preoccupazioni espresse dalle associazioni del commercio che valutano unanimemente come drammatico l'impatto di tale provvedimento sulla occupazione senza misure adeguate di sostegno alle attività coinvolte – sottolineano Toti e Rixi - Niente da fare: posseduto da cieco furore ideologico il Pd continua la sua guerra contro il mondo del commercio: dopo aver consegnato le strade delle città liguri, che governa, al commercio illegale degli abusivi stranieri, dopo aver tollerato per anni il mercatino abusivo di corso Quadrio, dopo aver imposto il coprifuoco ai locali della città per nascondere la propria incapacità di garantire un po' di sicurezza, dopo tutto questo oggi si accanisce ulteriormente contro gli esercenti, pretendendo l'immediata entrata in vigore di una legge che falcerebbe migliaia di negozi, le famiglie che ci vivono, i collaboratori che vi lavorano”. Il governatore Toti e l’assessore Rixi rimarcano che “dopo cinque anni di inerzia il Pd scarica ancora una volta le proprie antiche responsabilità su cittadini e lavoratori. Senza, con questo, aiutare davvero quelle persone più fragili che vengono invece cinicamente strumentalizzate. Pazienza ci assumeremo le responsabilità che ci competono, delusi, ma ormai abituati dal comportamento delle opposizioni”.
 
IL COMMENTO DEL PD LIGURIA - "La Giunta Toti tenta il colpo di mano e infila dentro un disegno di legge urbanistico – sulla soppressione del comitato tecnico per il territorio – la proroga di un anno alla legge contro il gioco d'azzardo. Una decisione vergognosa, degna dei peggiori stratagemmi della prima Repubblica. Toti, infatti, forza un testo che non c'entra nulla con l'azzardo perché non ha il coraggio di portare un provvedimento specifico in aula, disattendendo, tra l'altro, tutte le promesse di avviare un tavolo con le associazioni di categoria e senza coinvolgere le commissioni competenti. Un modo ipocrita di affrontare la questione". Lo scrive in una nota il gruppo Pd della Liguria, dopo il consiglio regionale tenutosi questa mattina, 28 marzo. "Ci chiediamo se anche il candidato alle amministrative genovesi Bucci condivida la stessa linea che hanno sul gioco d'azzardo Toti e i suoi padrini politici in Regione e se accetti l'idea che i passi avanti fatti nei Comuni liguri in questi anni per combattere la piaga della ludopatia, possano diventare improvvisamente carta straccia", conclude il Pd Liguria.
 

 

MS5 "GIUNTA RITIRI EMENDAMENTO" - Non si fa attendere anche il commento del MoVimento 5 Stelle Liguria. "Toti inserisce all'interno di una delibera di Giunta sull'urbanistica (precisamente, sulla soppressione del comitato tecnico regionale) l'emendamento che prevede la moratoria di un anno sul gioco d'azzardo, tagliando alle opposizioni ogni possibilità di discutere, audire i soggetti interessati e approfondire una questione delicatissima e cruciale per la Liguria.
Una vera e propria norma taglia-dissenso che mette a nudo la totale mancanza di democrazia e di rispetto per le forze di opposizione in Regione e conferma la vera natura di Toti, che va avanti a colpi di provvedimenti calati dall'alto, senza la benché minima condivisione, e in barba ai cittadini e alle associazioni che ieri e oggi hanno manifestato tutti i loro timori nei confronti di una piaga sociale e sanitaria come quella dell'azzardo.
La Giunta ritiri subito l'emendamento sulla proroga e dialoghi con le opposizioni in Regione Liguria e con la società civile. Con l'azzardo non si scherza".

 

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