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Walton (WrB): 'Gioco, modifiche o più regole'

13 settembre 2017 - 14:46

Il presidente del WrB Responsible Gambling, Helen Walton, chiede modifiche all'industria del gioco, per evitare maggiore regolamentazione.

Scritto da Fm
Walton (WrB): 'Gioco, modifiche o più regole'

"Penso che la Gambling Commission continui a essere un sostenitore dell'industria nel senso che vuole che facciamo meglio. Ma credo anche che tutti concordiamo sul fatto che arriverà piu' regolamentazione se non facciamo modifiche noi stessi e che non sarà necessariamente vantaggioso per l'industria e i nostri clienti o per la società nel suo complesso".

Lo sottolinea Helen Walton, che ha presieduto il simposio WrB Responsible Gambling di Clarion (12 settembre, OXO2, Londra), chiedendo all'industria del gioco di fare le modifiche previste dai regolatori per non dover affrontare il rischio di dover sottostare ad una maggiore regolamentazione.
Sulla questione se l'industria considera la responsabilità sociale come funzione o cultura, aggiunge: "Ci sono alcuni conflitti tra il profitto a breve termine e la sostenibilità a lungo termine e rischiamo d'illuderci se non ne discutiamo, ma siamo tutti d'accordo sull'importanza di rendere il gioco più responsabile e con benefici a lungo termine. Le nostre decisioni e azioni contribuiscono a costituire la cultura che assicurerà la responsabilità sociale.
C'è la voglia di fare la cosa giusta e ciò è incoraggiante. Ma perché non abbiamo un organismo dell'industria ampio e ben finanziato e facciamo un piano di comunicazione forte per spostare la percezione del pubblico? Perché non finanziamo la ricerca e accordiamo standard per le esclusioni? Queste sono sfide difficili e dobbiamo fare passi audaci".
Sadie Walters, produttore senior di eventi responsabile del WrB, dichiara: "Questa è stata un'edizione del WrB riflessiva, appassionante e illuminante che è riuscita a riunire un pubblico di oltre 120 delegati composti da leader di pensiero dell'industria del gioco, regolatori, gruppi di beneficenza e agenzie. La disponibilità di amministratori delegati come Jesper Kaarbrink e Richard Flint a parlare candidamente di questioni piuttosto sensibili e a condividere le loro esperienze in materia di trasparenza, guadagno del buy-in delle parti interessate e dei rischi associati al mercato affiliato contribuiscono a rendere la serie WrB un'aggiunta importante al calendario dell'industria del gioco".

 

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