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Gioco online, il bando anche sulla Gazzetta Ufficiale

22 gennaio 2018 - 17:36

Pubblicato anche sulla Gazzetta Ufficiale italiana il bando per le 120 concessioni di gioco online.

Scritto da Amr
Gioco online, il bando anche sulla Gazzetta Ufficiale

Sulla Gazzetta Ufficiale, sezione concorsi, di oggi 22 gennaio, è stato pubblicato il bando per le 120 nuove concessioni di gioco online. Come noto, lo stesso bando era stato pubblicato anche sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea.

 

Il termine per il ricevimento delle offerte è stabilito al 19 marzo 2018, mentre le offerte verranno aperte entro il 19 aprile 2018.

Il bando, ai sensi della legge finanziaria di quest'anno, avrebbe dovuto essere emanato entro il 31 luglio 2016. Ma, come per gli altri bandi previsti (bingo e scommesse), ha subìto uno slittamento.

LE CARATTERISTICHE - Sono 120 le nuove concessioni per il gioco via web con base d’asta di 200mila euro. Per ciò che riguarda la tassazione, l'imposta unica è fissata nella misura del 20 percento delle somme che non risultano restituite al giocatore.  
I giochi pubblici oggetto della concessione sono i seguenti: scommesse, a quota fissa e a totalizzatore, su eventi, anche simulati, sportivi, inclusi quelli relativi alle corse dei cavalli, nonché su altri eventi; concorsi a pronostici sportivi e ippici; giochi di ippica nazionale; giochi di abilità, inclusi i giochi di carte in modalità di torneo e in modalità diversa, nonché giochi di sorte a quota fissa; scommesse a quota fissa con interazione diretta tra i giocatori; bingo.
ULTERIORI DETTAGLI - La concessione "ha durata fino al 31 dicembre 2022. Il candidato è tenuto ad allegare alla domanda di partecipazione idonea documentazione comprovante la prestazione della garanzia provvisoria costituita in numerario od in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate a titolo di pegno a favore di Adm, ovvero attraverso fideiussione bancaria o assicurativa, rilasciata da una o più banche, istituti di credito o aziende di assicurazione, che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività, nella forma della garanzia autonoma rispetto all'obbligazione principale, a prima richiesta, ogni eccezione rimossa e con espressa rinunzia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ed all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2 del codice civile nonché con previsione dell’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. L'importo della garanzia provvisoria deve essere pari a 100.000 euro cioè pari alla metà del contributo dovuto per l'affidamento della concessione a norma dell'art.1, co. 935, della L. n. 208 del 2015. La garanzia provvisoria deve avere efficacia e validità per un periodo di un anno dalla presentazione della domanda e deve essere rinnovata, qualora la stipula della convenzione non avvenga entro il detto termine, fino alla data della stipula medesima. Adm, avvalendosi di una apposita Commissione di selezione, nominata con provvedimento successivo, verifica l'esistenza della documentazione nonché il possesso dei requisiti richiesti e l'adempimento delle condizioni e degli oneri prescritti. Tutte le domande prodotte saranno esaminate nel rispetto dell'ordine cronologico di presentazione fino alla concorrenza del numero di 120. In caso di incompletezza della domanda, ovvero della relativa documentazione, si applica quanto previsto dall'articolo 83, comma 9 del D. Lgs. n. 50 del 2016 fermo restando l'ordine cronologico assegnato alla domanda. Le domande saranno presentate in plichi chiusi; le modalità di apertura saranno rese note sul sito, scaduti i termini L'affidamento in concessione può avvenire solo nei confronti di società di capitali. In sede di presentazione della domanda di partecipazione le imprese individuali, le società di persone, le società costituende, i consorzi e le società consortili di persone devono espressamente obbligarsi a costituirsi o trasformarsi in società di capitali avente la sede legale in uno degli Stati dello Spazio economico europeo prima della sottoscrizione della convenzione. La costituzione o la trasformazione nella stessa società di capitali costituisce condizione essenziale alla sottoscrizione della convenzione. I soggetti già costituiti in forma di società di capitali devono stabilire la loro sede legale in uno degli Stati dello Spazio economico europeo anteriormente al rilascio della concessione ed alla sottoscrizione della relativa convenzione. In caso di inadempimento, oltre a procedere all'esclusione dall'affidamento della concessione, Adm provvederà anche ad escutere la cauzione provvisoria presentata per la partecipazione alla procedura di affidamento in concessione. Con la sottoscrizione della domanda di partecipazione il candidato assume gli obblighi elencati nell'articolo 24, comma 17, della legge 7.7.2009, n. 88", si legge.
La partecipazione alla procedura di affidamento in concessione è aperta "agli operatori di gioco che esercitano in Italia o in altro Stato dello Spazio economico europeo, sulla base di una concessione, autorizzazione o altro titolo abilitativo rilasciato dall'autorità competente dello Stato in cui l'operatore di gioco ha la sede legale ovvero la sede operativa, almeno una tipologia di gioco tra quelle facenti parte del portafoglio giochi gestito da Adm. Possono partecipare anche i soggetti che operano in settori diversi dal gioco ovvero in attività di gioco offerte al di fuori dello Spazio economico europeo o in attività di gioco offerte nello Spazio economico europeo con ammontare complessivo di ricavi relativo al biennio precedente la data di presentazione della domanda inferiore a 1.500.000 euro, purché in possesso, anche per il tramite di società controllanti o controllate o collegate, di una capacità tecnico-infrastrutturale, comprovata da apposita relazione tecnica sottoscritta da soggetto indipendente, aventi le caratteristiche indicate nelle regole tecniche della procedura selettiva e che prestino all’Agenzia delle dogane e dei monopoli garanzia bancaria ovvero assicurativa, a prima richiesta e di durata biennale, di importo pari a 1.500.000 euro. La verifica dei requisiti è effettuata da Adm. Possono partecipare alla procedura di affidamento in concessione le imprese individuali, le società di persone, le società di capitali, le società consortili, i consorzi e le società costituende, versando, una volta superata la verifica dei requisiti, il corrispettivo indicato dall'articolo 1, comma 935 della legge n. 208 del 2015. A pena di esclusione dalla procedura di affidamento della concessione, il soggetto partecipante deve allegare alla domanda - secondo le modalità descritte nelle Regole amministrative - copia della ricevuta del versamento del contributo all'Autorità nazionale anticorruzione unitamente a copia di un documento di identità in corso di validità, che nel caso di società è quello del legale rappresentante. Ai fini della presente procedura di affidamento il codice identificativo gara (Cig) è il seguente: 73435644B8. Il versamento dovuto da ciascun partecipante è pari a 500 euro (cinquecento/00) e dovrà essere effettuato secondo le modalità disponibili nel sito www.anticorruzione.it entro il termine di presentazione dell'offerta. La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-professionale ed economico-finanziario avviene, ai sensi dell’art. 81, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., attraverso l’utilizzo del sistema Avcpass, reso disponibile dall’Anac con la delibera attuativa n. 111 del 20.12.2012 e ss.mm.ii. Tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema Avcpass secondo le indicazioni operative per la registrazione presenti sul sito: www.anticorruzione.it. L’operatore economico, effettuata la suindicata registrazione al servizio Avcpass e individuata la procedura di affidamento cui intende partecipare ottiene dal sistema un “Passoe”; lo stesso dovrà essere inserito nella documentazione amministrativa".

CAPACITA' ECONOMICO-FINANZIARIA - È prevista "una garanzia sostitutiva del requisito di capacità economico-finanziaria, bancaria ovvero assicurativa, a prima richiesta e di durata biennale, pari a 1.500.000 euro (unmilionecinquecentomila/00) da parte dei soggetti in possesso, anche per il tramite di società controllanti o controllate o collegate, di una capacità tecnico-infrastrutturale, in settori diversi dal gioco ovvero in attività di gioco offerte al di fuori dello Spazio economico europeo o in attività di gioco offerte nello Spazio economico europeo con ammontare complessivo di ricavi relativo al biennio precedente la data di presentazione della domanda inferiore a 1.500.000 euro. Tale garanzia deve avere efficacia e validità per un periodo di due anni dalla presentazione della domanda di partecipazione ed ha come oggetto la solidità economica e la continuità dell'esercizio dell'attività dimostrata dalla capacità di adempiere alle obbligazioni della convenzione con valore integrativo per la parte eccedente le garanzie già previste dalla convenzione. Conseguimento, nel corso degli ultimi due esercizi chiusi prima della presentazione della domanda, di ricavi, come operatore di gioco, relativamente alle tipologie di gioco tra quelle oggetto della presente procedura di affidamento in concessione o tra le altre facenti parte del portafoglio giochi gestito da Adm, non inferiori ad 1.500.000 euro. In mancanza del volume di ricavi indicato, possesso, anche per il tramite di società controllanti o controllate o collegate, di una capacità tecnico-infrastrutturale comprovata da relazione tecnica sottoscritta da soggetto indipendente, non inferiore a quella richiesta dalle regole tecniche sottoscritte dai soggetti che hanno partecipato alle procedure di selezione indette ai sensi dell’articolo 24, commi 11-26, della legge 7.7.2009, n. 88, che prestino ad Adm una garanzia bancaria ovvero assicurativa, a prima richiesta e di durata biennale, di un importo pari a 1.500.000 euro. Assenza di posizioni debitorie pendenti nei confronti di Adm relativamente alle concessioni precedentemente acquisite aventi ad oggetto l'esercizio dei giochi da affidare in esito alla presente procedura di selezione".

CAPACITA' TECNICA-PROFESSIONALE - Disponibilità di un sistema informatico dedicato all'esercizio di almeno una delle attività di gioco previste, avente le caratteristiche precisate nelle regole tecniche della procedura di affidamento, nel caso di operatori di gioco già concessionari, ovvero possesso di capacità tecnico-infrastrutturale comprovata dalla relazione tecnica indicata nelle regole tecniche della procedura di affidamento, per i soggetti operanti, anche per il tramite di società controllanti o controllate o collegate, in settori diversi dal gioco ovvero in attività di gioco offerte al di fuori dello Spazio economico europeo o in attività di gioco offerte nello Spazio economico europeo con ammontare complessivo di ricavi relativo agli ultimi due esercizi chiusi prima della data di presentazione della domanda inferiore a 1.500.000 euro. Le infrastrutture tecnologiche dedicate alle attività oggetto di concessione devono risiedere in uno degli Stati dello Spazio economico europeo.

 

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