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Arjel: scommesse sportive regine dell'online

30 gennaio 2015 - 15:57

Le scommesse sportive continuano a trainare il mercato francese del gioco online. Secondo i dati di Arjel, nel terzo trimestre 2014, il gioco sullo sport è salito bruscamente, mentre si osserva di nuovo un calo del cash game.

Scritto da Mc
Arjel: scommesse sportive regine dell'online

Per quanto riguarda il poker a torneo, c’è una stabilizzazione delle tasse di iscrizione. Male l’ippica, le cui scommesse vivono un ulteriore calo, anche se più debole rispetto ai trimestri precedenti. Alla fine del 2014 sono 17 gli operatori titolari di 31 licenze: 12 per il poker, 11 per lo sport e 8 per le scommesse sui cavalli.

 

SCOMMESSE SPORTIVE - Il gioco sullo sport è salito del 31% rispetto al 2013. Questo anche grazie ai Mondiali di calcio, che hanno raccolto più di 109 milioni di scommesse dal 12 giugno al 13 luglio 2014 (quasi il 10% delle partecipazioni registrate nel 2014). Questa tendenza, che era leggermente stabile nel 2014 (soprattutto in agosto e settembre) si è rialzista nel quarto trimestre del 2014, con un incremento del 22% nel periodo di confronto aggiornamenti con il 2013. Il dinamico mercato delle scommesse sportive è aumentato nel corso dell'anno, con il calcio (incremento del 36%), il basket (una crescita del 49% del capitale), tennis (aumento delle scommesse del 18 %) e il rugby (23% di aumento scommesse). Questa tendenza vista sulle scommesse sportive online è in linea con il mercato della rete fisica. I giochi francesi, secondo un comunicato stampa della Afp, hanno visto le “scommesse sportive raggiungere un record di 2.000.000.000 di euro, in crescita del 20%”. Come nel 2013, le tendenze osservate quindi riguardano sia il mercato delle scommesse sportive online che la rete fisica.

SCOMMESSE IPPICHE - La diminuzione del gioco sui cavalli nel 2014, rispetto all'anno precedente, è stato del 7%. Questo declino è stato osservato in tutti i trimestri del 2014. La diminuzione di quanto ritorna ai giocatori (esclusi i bonus) di 0,9 punti, tuttavia, ha contribuito a limitare il calo al 3% del prodotto di gioco durante tutto l'anno. Infine, il numero di giocatori attivi per l'anno è diminuito del 2% a 488.000, contro i 496.000 del 2013. Per la prima volta da quando c’è stata l'apertura del mercato, le scommesse ippiche hanno registrato nel corso dell'anno un livello esattamente equivalente a quello del 2011 (1.034 milioni). Il declino annuale è rallentato nell'ultimo trimestre dell'anno.

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