Londra – Anche stavolta fa il pieno il London Affiliate Conference, lo show dedicato al gaming online (e non solo) in corso di svolgimento a Londra. All’apertura dei cancelli, lunghe code agli ingressi e grande interesse per le conferenze ospitate all’interno della kermesse.
COME EVITARE I BLOCCHI PUBBLICITARI - Tra i vari dibattiti proposti dal Lac, nella giornata di apertura si è parlato di “Ad Blocker”, ovvero, dei software che impediscono automaticamente l’apertura delle promozioni dei siti di gioco sul web e che rappresentano una minaccia per gli ‘affiliatori’, ovvero quei soggetti che operano proprio per portare nuovi giocatori verso siti di betting o gaming in generale. E che rappresentano il target specifico del Lac. Nel panel sono intervenuti Scott Longley di Clear Concisa Media, Fintan Costello di Revenue Engineers e Luke Cotton di digital Fuel Marketing.
Costello non vede nella diffusione degli ‘Ad blocker’ come una grande minaccia per gli affiliati e ritenendo “facile da aggirare” dal punto di vista tecnico. Spiegando però come il problema è che gli annunci rallentano i siti web, sono troppo spesso noiosi e pochi appetibili per gli utenti. Secondo Costello, quindi, l'attenzione dovrebbe essere concentrata su come coinvolgere le persone verso il brand. La soluzione ideale potrebbe essere quella di realizzare articoli interessanti e guide per gli utenti, dedicando massima attenzione su ogni parola e utilizzando nelle pagine web link ipertestuali o pulsanti che coinvolgano l’utente puntando sulla conversione.
Secondo Costello, quindi, è di primaria importanza la personalizzazione delle pagine web di ogni portale: "Il contenuto deve essere su misura per me, e quello che bisogna fare è andare a guardare come sarà in futuro".
Nella sua attività di consulenza agli affiliati, parlando di tecnologie per il blocco degli annunci pubblicitari, Costello indica tre passi fondamentali da seguire: Analizzare l'impatto, cioè quante persone stanno in realtà utilizzando blocco della pubblicità. Spostare gli annunci sul proprio server, quando questi non si basano su server dell'operatore; installare ogni tipo di Ad blocker e fare dei test.
COME COINVOLGERE GLI UTENTI - Nel panel dal titolo: "Tenere il passo con la tecnologia", al quale hanno partecipato come relatori Corey Padveen di t2Marketing, Laurence Jones di Colossus Bets e Sreeram Vanga di Cozy Games, si è parlato dei nuovi strumenti di coinvolgimento degli utenti nel gaming.
Vanga ha sottolineato l'importanza di analizzare i dati dei clienti, al fine di individuare il proprio segmento e destinazione. Quando ci si rivolge ai Millennials, ottimizzare i siti ai dispositivi mobili diventa fondamentale, come pure è di primaria importanza fare in modo che le promozioni siano riferite ai giochi che effettivamente piacciono a tali soggetti, altrimenti si perderà la loro attenzione. Poiché i Millennials sono alla ricerca di gratificazione immediata e sensibili alla gamification.
Inoltre, quando si effettua l'invio di messaggi ai giocatori, si deve essere consapevoli dei loro timing: per esempio, non si dovrà inviare una proposta che regala bonus quando un giocatore è nel bel mezzo di un gioco di slot. "Bisogna scegliere il momento giusto", ha spiegato Vanga.