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Petralia (AdM): 'Collaborazione per sconfiggere illegalità nel Gaming'

19 ottobre 2016 - 12:36

Daria Petralia (AdM) all'Eig di Berlino, tavola rotonda Gioconews.it: 'Collaborazione per sconfiggere illegalità nel gaming' 

Scritto da Sara Michelucci
Petralia (AdM): 'Collaborazione per sconfiggere illegalità nel Gaming'

Berlino - "Per riuscire nell'obiettivo di sconfiggere l'illegalità nel settore del Gaming serve prima di tutto la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti nel mercato, a partire dagli operatori. Per questa ragione AdM ha raggiunto nel tempo una serie di accordi di collaborazione con gli addetti ai lavori e grazie a questa operazione c'è stata una forte emersione del gioco sommerso che prima sfuggiva al controllo". A parlare è Daria Petralia, responsabile Dell'ufficio del gioco online dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, intervenuta alla tavola rotonda internazionale di GiocoNews.it ospitata dall'EiG di Berlino, che mette a confronto i principali regolatori dei mercati europei. "Naturalmente oltre a questo l'amministrazione ha attuato una serie di misure per contrastare l'illegalità, come l'inibizione dei siti di gioco illegali che oggi conta oltre seimila siti web illeciti bloccati dal regolatore".

Petralia ha quindi messo in risalto i numeri che caratterizzano il mercato e l'attività dei Monopoli italiani in termini di sviluppo del mercato legale e del contrasto di quello illecito, con il modello italiano che, ancora una volta, si rivela un esempio da seguire in Europa.

Per quanto riguarda la liquidità internazionale di gioco online "stiamo lavorando in stretto contatto con la Francia per mettere a punto un sistema adeguato e in tempi sperabilmente rapidi - ha annunciato Daria Petralia - abbiamo già affrontato molte questioni tecniche e sono convinta che questo percorso possa rappresentare un importante passo in avanti nella regolamentazione del Gaming a livello internazionale".

Inoltre “il Ggr (Gross Gaming revenue, ovvero, la spesa del giocatore) sta crescendo in Italia. Ciò non solo perchè stanno crescendo i giocatori, ma grazie all'azione di recupero del mercato legale che è stata fatta e dobbiamo ringraziare il mio predecessore per questa azione che è stata molto efficace”, afferma ancora la dirigente.

LA GARA SULL'ONLINE - “Devo aggiungere che tutti potrebbero chiedere o essere interessati al fatto che stiamo trattando una nuova gara per 120 licenze e abbiamo finito il nostro lavoro come Adm. stiamo aspettando che il documento sulla gara torni dal Consiglio di Stato, a cui è stato sottoposto per il parere preventivo. Quindi spero che la nuova gara possa essere utile per recuperare un'altra porzione di mercato illegale.
Come ho detto spero che la nuova gara sia una buona occasione per recuperare il mercato, anche perchè il numero di giocatori è abbastanza stabile, quindi credo che recuperare il mercato illegale o non autorizzato sia utile per un mercato sano. A parte la nuova gara, come credo tutti sappiamo, usiamo l'inibizione di siti web illegali. Abbiamo già bloccato 6.000 siti web. E' facile per il sito avere una riedizione in un altro dominio, ma credo che sia importante da un punto di vista culturale, perché con il blocco di Adm il giocatore sa che stava giocando su un sito non autorizzato”.

LA LOTTA ALL'ILLEGALITA' - “Un punto – prosegue Petralia - che credo sia molto importante nella lotta contro l'illegalità è anche la cooperazione tra regolatori, e questa va avanti informalmente e grazie anche al gruppo di esperti perché credo che condividere informazioni tra di noi sia molto importante. Ma è importante anche la parte dei fornitori e, in questo senso, Adm, come ho detto prima, fa accordi informali con i fornitori per fare in modo che servano solo il mercato legale e autorizzato. Ma se in questo senso possiamo discutere delle differenze tra legale o autorizzato, quello che per me è importante è anche sottolineare le azioni importanti che le forze di polizia e i giudici stanno facendo in Italia contro il vero mercato illegale e pericoloso. Abbiamo azioni molto importanti che vanno avanti e speriamo che queste 'puliscano' il mercato”.

LA PUBBLICITA' - “Abbiamo già una legislazione molto severa e l'ultima legge finanziaria ci dice che dobbiamo tenere a mente i principi di raccomandazione che sono già quasi del tutto attuati. Penso che la restrizione sia già severa e credo che un divieto totale potrebbe solo aiutare il mercato illegale, perché se si ha un divieto totale il giocatore non può dire quale sia il gioco legale e quello illegale, quindi secondo me è già severa ed è abbastanza. Abbiamo già il divieto sui programmi generalisti dalle 7 alle 22”.

 

 

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