Zerbetto: 'Gioco sempre più collegato a connettività virtuale'

“Il gioco online è sempre più collegato alla connettività globale. Il lavoro di prevenzione sul gioco patologico che abbiamo condotto nelle scuole assieme con Milano No Sloteduca e Forma ci ha portato a confrontarci con il fatto che la dipendenza più diffusa tra i ragazzi è relativa agli smartophone, che stanno radicamente le modalità comunicative tra le persone e in particolare tra giovani e giovanissimi”. Lo afferma lo psichiatra Riccardo Zerbetto, direttore scientifico di Orthos e direttore del Centro Studi di Terapia della Gestalt, nell'anticipare alcuni dei temi che saranno trattati nel convegno promosso dal Cstg in collaborazione con l'Università degli studi di Milano Bicocca e dal titolo Il contatto interpersonale nell'era della connettività virtuale, che si terrà il 16 e il 17 giugno nell'aula Martini dell'ateneo milanese. In particolare, nella mattinata di sabato 17 giugno la presentazione di: Prospettive di prevenzione, tra cui quelle condotte dal Cstg-Orthos nelle scuole milanesi come No Sloteduca e Forma, con la presentazione delle iniziative avviate dal Gruppo di lavoro di Scuola Prevenzione e Salute e del Programma Net-Addictions  che si propone di affiancare a quello di Orthos, programma residenziale breve di trattamento per giocatori d’azzardo e che compie dieci anni di sperimentazione.