skin

Garante Privacy, nel 2016 ispezioni anche per società di gioco online

06 giugno 2017 - 11:09

I numeri delle ispezioni condotte nel 2016 dal Garante per la Privacy: sotto esame anche società di gioco online.

Scritto da Redazione
Garante Privacy, nel 2016 ispezioni anche per società di gioco online

Sono state 282 le ispezioni effettuate nel 2016 dall’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, composta da Antonello Soro, Augusta Iannini, Giovanna Bianchi Clerici e Licia Califano. È quanto illustrato durante la relazione sull’attività dello scorso anno.

In dettaglio, per quanto riguarda il settore privato, le ispezioni si sono rivolte anche a società che offrono servizi di “gioco a distanza”, con specifico riguardo al trattamento dei dati personali dei giocatori raccolti nell’ambito dei servizi online, anche in riferimento all’eventuale profilazione degli interessati, alla comunicazione a terzi dei dati personali trattati o all’eventuale trasferimento degli stessi in altri Paesi, anche non appartenenti all’Unione europea.

GLI INTERVENTI - Nel dare conto dei principali interventi condotti, il Garante ricorda che con provvedimento del 7 aprile 2016, n. 159 (doc. web n. 5063704), l’Autorità ha anzitutto accolto la richiesta presentata da alcune società che “svolgono attività di raccolta di gioco a mezzo di apparecchiature videoterminali (Vlt) e di raccolta di denaro per conto dello Stato e/o del concessionario della rete telematica dell’Amministrazione dei Monopoli di Stato”, al fine di conservare sino a 15 giorni le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza installati presso 17 sale da gioco gestite dalle stesse e ubicate in diverse regioni italiane. Tale decisione trova giustificazione nell’esigenza di tutela del patrimonio aziendale vista la necessità delle società di rispettare dei tempi tecnici minimi (stimati in non meno di 10/15 giorni) per eseguire più efficaci controlli sul denaro e sulle apparecchiature presenti in sala nonché per visionare le immagini registrate dalle varie telecamere (al fine di prevenire la commissione di illeciti, specie con riferimento agli ammanchi di denaro). Ciò, tenendo conto dei tempi e delle modalità di lavoro degli addetti al servizio portavalori e di quelli operanti presso le “sale conta”.

Articoli correlati