“L’elettricità dei tavoli finali delle Wsop non ha eguali. Il brivido, l'attesa crescente, la tensione pulsante: non ha eguali! Cerchiamo però di capire le trappole che impediscono ai player di diventare un dominatore big-stack. Un avvertimento però: il viaggio verso deep run costanti è un percorso accidentato, segnato da frustrazione e momenti di insicurezza. Soprattutto per coloro che sono bloccati nella routine del min-cash.” È Chance Kornuth a lanciare il tema sul suo profilo X. In quella che sembra un’interessante confessione sulle World Series of Poker che tra 27 giorni sono pronte a partire per uno spettacolo che durerà 2 mesi e mezzo a Las Vegas, però, si nasconde una sorpresa: Chance e un certo Alex Foxen hanno lanciato una loro scuola di poker che, ovviamente, si annuncia rivoluzionaria e assai efficace. Intanto il nome: la school si chiama Chip Leader Coaching, Elite Poker Training.
Interessanti, comunque, le indicazioni che Kornuth lascia ai suoi follower che saranno sicuramente invogliati a partecipare al training: “1. Rilassarsi – Non essere nut peddler (che si traduce come schiacciatore di noci, Ndr) cioè evita di giocare troppo chiuso. Se entri nel piatto solo con le made hand, la tua prevedibilità diventa la tua rovina. Aggiungi più varietà alla tua gamma, sfrutta gli spot redditizi e mixa il tuo gioco. 2. Accumula, non limitarti a sopravvivere: ogni mano è un'opportunità per costruire il tuo stack, non solo per evitare l'eliminazione. Abbraccia i rischi calcolati e scrollati di dosso la paura di fallire! Ricorda, il successo sta nel prendere decisioni ottimali in modo coerente.”
E ancora: “3. Cambio di marcia: la chiave sta nel modificare il tuo gioco in base alle dinamiche del tavolo, alle dimensioni degli stack e alle tendenze degli avversari. La pratica rende perfetti, quindi approfitta dei giochi online o dei tornei a basso rischio per affinare le tue capacità di adattabilità. 4. Quando è giusto concentrarsi sulla sopravvivenza? A volte, in bolla, non abbiamo altra scelta se non quella di fare in modo che la nostra priorità sia di andare in the money. Quando c'è uno stack molto aggressivo al tavolo. dobbiamo procedere con cautela. Dico sempre ai miei studenti che se il tuo tavolo è pazzesco non preoccuparti. I piatti che vinci sono meno frequenti, ma molto più grandi. In poche parole, non limitarti a un unico stile di gioco, costruisci il tuo stack in modo aggressivo e comprendi che a volte giocare tight va perfettamente bene.”
Il corso ha un nome inequivocabile, Bracelet Hunter: “Il nostro corso più recente analizza il progetto strategico alla base delle nostre molteplici vittorie di braccialetti Wsop. Non abbiamo trattenuto nulla. Se prendi sul serio le Wsop di quest'anno, questa è la tua occasione.”
Sul sito ci sono video e programmi dei corsi. Compare anche Kristen Foxen nelle foto. E spunta anche l’utilizzo dell’intelligenza artificiale: “Chip Leader AI è una piattaforma di formazione sul poker innovativa creata da professionisti di fama mondiale per rivoluzionare il successo nei tornei multitavolo. Utilizza il nostro motore di poker basato sull'intelligenza artificiale, addestrato con oltre 4.000 suddivisioni interattive della cronologia delle mani. Ottieni un feedback immediato da Chance Kornuth e Alex Foxen sulle tue decisioni al tavolo. Ottieni il modo più semplice per imparare una strategia di poker ripetibile”.