skin

Lotterie, focus in Senato, alla Camera: "Meno pericolose di altri giochi"

12 marzo 2014 - 08:34

Nella giornata di ieri è stata annunciata nell’Aula del Senato la presentazione di una petizione che chiede la revisione della tassazione sulle lotterie e giochi vari. Si parla di lotterie anche questo pomeriggio, in commissione Finanze: è infatti all’ordine del giorno (slittato da ieri) l’esame in sede consultiva dello schema di decreto ministeriale per l'individuazione delle lotterie nazionali da effettuare nell'anno 2014.

Scritto da Amr
Lotterie, focus in Senato, alla Camera: "Meno pericolose di altri giochi"

Anche quest’anno il ministero individua la sola Lotteria Italia come da svolgere a livello nazionale. Sul testo, il presidente dell'omonima commissione della Camera, Daniee Capezzone, ha illustrato la sua proposta di parere favorevole, nella quale si afferma tra l'altro come la rivitalizzazione delle lotterie tradizionali potrebbe avere l’effetto positivo di distogliere il pubblico dei giocatori da altre forme di gioco che risultano più dannose, sia sotto il profilo economico sia per quanto riguarda il rischio di induzione al gioco patologico. La proposta di parere sarà esaminata nei prossimi giorni.

 

IL TESTO INTEGRALE DEL PARERE - La VI Commissione Finanze della Camera dei deputati, esaminato lo schema di decreto ministeriale recante l’individuazione delle lotterie nazionali da effettuare nell’anno 2012 (Atto n. 81); condivisa la scelta del Governo di confermare la riduzione del numero delle lotterie nazionali già avviata a partire dal 2011, limitandone il numero, anche per il 2014, alla sola Lotteria Italia, cui sono collegate trasmissioni televisive e radiofoniche; sottolineato, infatti, come le lotterie tradizionali ad estrazione differita stiano attraversando oramai da alcuni anni una situazione di crisi, non producendo più alcun utile per l’Erario, principalmente a causa della progressiva disaffezione del pubblico nei confronti di tale forma di gioco, legata soprattutto all’incremento di altre offerte di gioco che offrono possibilità di vincita immediata; segnalato a tale riguardo come nel 2013 sia stato necessario integrare la massa dei premi per i giocatori, attingendo alle risorse del capitolo del Bilancio dello Stato preordinato a tal fine; rilevato come la limitata attenzione per le lotterie nazionali sia testimoniata anche dal numero molto basso di domande di abbinamento presentate per il 2014, che conferma lo scarsissimo interesse degli enti organizzatori di manifestazioni abbinabili alle lotterie stesse; ribadita l’esigenza di svolgere una riflessione approfondita sulle prospettive del settore delle lotterie ad estrazione differita, nel quadro di una più generale revisione del settore dei giochi pubblici, rilevandosi a tal fine come ogni ipotesi di rilancio delle lotterie tradizionali non possa prescindere dall’interesse che la programmazione televisiva potrà dimostrare nei confronti di tali manifestazioni, attraverso abbinamenti a spettacoli televisivi che possano suscitare la curiosità del pubblico; evidenziato, a tale ultimo proposito, come la rivitalizzazione delle lotterie tradizionali potrebbe avere l’effetto positivo di distogliere il pubblico dei giocatori da altre forme di gioco che risultano più dannose, sia sotto il profilo economico sia per quanto riguarda il rischio di induzione al gioco patologico, esprime parere favorevole.

 

Articoli correlati