Lo dichiara l'assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo Viviana Beccalossi, team leader per la Giunta per le iniziative sulla ludopatia, annunciando l'apertura del bando per la progettazione del marchio regionale 'no slot', deliberato nell'ambito dell'Esecutivo lombardo, di concerto con gli assessori Valentina Aprea (Istruzione, Formazione e Lavoro) e Alberto Cavalli (Commercio, Turismo e Terziario).
BECCALOSSI: SPIEGARE A STUDENTI RISCHI GIOCO - "La scelta di riservare il concorso alle scuole - prosegue Viviana Beccalossi - è finalizzata a sensibilizzare gli studenti sui rischi del gioco, che inizia ad 'attecchire' proprio a partire dalle giovani generazioni: recenti dati dicono, infatti, che, fra i giocatori patologici stimati nella nostra regione, la fascia tra gli 11 e i 18 anni è particolarmente esposta".
IL CONCORSO LANCIATO DA REGIONE - Il concorso prenderà il via nei prossimi giorni, a partire dalla pubblicazione sul Burl del bando e resterà aperto fino al 15 maggio 2014. Sono invitati a partecipare tutti gli istituti scolastici e formativi lombardi di secondo grado, che potranno inviare le loro proposte tramite il sito www.concorsonoslot.regione.lombardia.it, online dal 24 marzo. Il regolamento completo è già oggi consultabile sul sito www.territorio.regione.lombardia.it
A MAGGIO PROCLAMAZIONE DEI VINCITORI - La giuria, di cui farà parte anche il direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale, avrà tempo entro il 22 maggio per giudicare i tre elaborati migliori. Al vincitore verranno destinati premi per un valore di 6.000 euro, mentre il secondo e terzo classificati riceveranno rispettivamente 4.000 e 2.000 euro. I premi non saranno in denaro, ma in materiale didattico culturale, materiale informatico e fotografico o in servizi per il tempo libero e lo sport, per un valore corrispondente alla cifra vinta.
APREA: OCCASIONE PER APPROFONDIRE - "Rivolgo il mio appello - dichiara l'assessore Valentina Aprea - a tutti i dirigenti scolastici e gli insegnanti delle nostre scuole, perché spronino i ragazzi a partecipare a quello che non consideriamo solo un concorso, ma un'occasione per discutere nelle classi sui pericoli del gioco d'azzardo e ciò che possono causare alla salute e alla stabilità delle famiglie, come i sempre più frequenti casi di cronaca ci testimoniano".
CAVALLI: SGRAVI FISCALI PER ESERCENTI NO SLOT - "Il nostro impegno nei confronti di proprietari e gestori dei locali che raccoglieranno questo appello - conclude l'assessore Alberto Cavalli - si è concretizzato con l'approvazione di un sistema di sgravi fiscali, che premierà una scelta rispettosa della salute dei cittadini, ma anche coraggiosa. Agli esercenti di bar, tabaccherie, strutture alberghiere, già colpiti dalla crisi, chiediamo di non lasciarsi affascinare dall'illusione di chi prospetta facili guadagni lucrando sul gioco d'azzardo, ma di puntare a un modello di business che sia capace di far leva sulla qualità del servizio e della propria offerta di prodotti, sapendo che Regione Lombardia è, e sarà, loro vicina. Sono certo, avendo parlato con tanti esercenti, che, entro pochi mesi, il marchio 'no slot' possa comparire sempre di più sulle vetrine lombarde".