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Casero: “Delega fiscale, tema giochi affrontato entro l’estate”

04 giugno 2014 - 12:55

Fa parte del secondo pacchetto di interventi previsti dal governo, il riordino della materia dei giochi previsto ai sensi dell’articolo 14 della legge delega in materia fiscale. È il vice ministro dell’Economia Luigi Casero a fornire la tempistica, oggi in audizione da parte delle commissioni riunite Finanze di Camera e Senato, dell’attuazione della delega fiscale.

Scritto da Anna Maria Rengo
Casero: “Delega fiscale, tema giochi affrontato entro l’estate”

“Il tema giochi fa parte del secondo pacchetti di interventi previsti, e che contiamo di affrontare a luglio, massimo entro settembre. Puntiamo alla revisione del sistema di tassazione dei giochi pubblici, delle autorizzazioni e l'organizzazione delle concessioni. A tale riguardo, si dovrà cercare il massimo coinvolgimento delle istituzioni locali e centrali, puntando alla salvaguardia sociale e al contrasto alla criminalità. La riforma della tassazione avrà degli step e si pone obiettivi ambiziosi. Si potrà partire dall’autorizzazione unica per poi procedere con altri elementi”.

 

L’INTERVENTO DI CAUSI - “Per quanto riguarda il settore dei giochi, si è detto che si faranno le prime cose a luglio. Dobbiamo intervenire velocemente perché si sta creando un crescente contenzioso tra Comuni e apparati statali e c’è una crescente difficoltà dei concessionari. Cominciamo a luglio, sì, ma capiamo anche quando finiamo”, ha sottolineato il deputato del Pd Marco Causi.

 

LE PRECISAZIONI DI CASERO – “Sui giochi serve un intervento protratto nel tempo”, ha affermato Casera in risposta alle osservazioni di Causi e di Carla Rocco (M5S). “C’è volontà di confronto amplissimo con commissioni giustizia, affari sociali (c’è l’intergruppo sui giochi) e gli enti locali, dando particolare attenzione sia di salvaguardia del tema sociale che di tutela della salute che di contrasto alla criminalità. Questo è tema particolare e importante ma non è l’intera delega fiscale, servono immediati interventi poi declinati nel tempo”. 

 

IL COMMENTO DI CAPEZZONE – “Per ciò che ci riguarda – commenta il presidente della commissione Finanze della Camera Daniele Capezzone - avendo contribuito in modo decisivo alla scrittura della delega e alla fissazione nella legge di importanti principi liberali, pro-contribuenti e pro-imprese, lavoreremo per garantire che questi principi siano effettivamente e integralmente attuati. La nostra sarà dunque una sfida in positivo, affinché sia colto in pieno il valore strategico della delega. Non avrebbe infatti senso attuare la delega e i suoi principi liberali nei giorni pari, e procedere invece nei giorni dispari, con evidente contraddizione, all’aumento delle tasse su casa e risparmio”.

 

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