Casciari (Regione Umbria): “Proseguono i lavori per legge su gioco, da attuare in primavera”
La legge regionale dell'Umbria sul gioco pubblico arriverà. Ma non prima della prossima primavera. Parola della vice presidente della giunta, Carla Casciari, intervenuta ieri in un dibattito televisivo dedicato al tema del gioco patologico dove ha spiegato come tale legge “rappresenta un impegno serio per la giunta che è quindi intenzionata a portare a termine il percorso”. Tuttavia in regione “è stato appena avviato l'iter dell'approvazione del bilancio che si concluderà entro marzo e da quel momento in poi si potranno completare anche gli altri lavori, con la legge sul gioco che potrebbe essere una delle prime da attuare”.
Scritto da Alessio Crisantemi
I TEMI SU CUI RIFLETTERE - Casciari ha posto l'accento sulla necessità di dare risposte alle famiglie e persone in difficoltà puntando anche e soprattutto sulla formazione dei soggetti preposti alle attività e al trattamento delle patologie. Anche se, ha ricordato, occorre intervenire anche in termini di prevenzione, per esempio disincentivando gli esercenti a installare le macchine da gioco nei loro locali. Su questo tema, ha spiegato Casciari, l'assessore al commercio sarà chiamato a definire i criteri di incentivazione per quegli esercenti, anche se l'argomento della fiscalità non è semplice da affrontare e anche per questa ragione è stato costituito un tavolo di lavoro con tutte le parte in causa e le associazioni di categoria in modo da poter proporre soluzioni e valutare soprattutto l'impatto che queste eventuali misure avrebbero sulle attività. In ogni caso, ha spiegato la vice presidente della Giunta e assessore al welfare, "si punterà sulla formazione degli operatori".