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Emilia Romagna, Pagliani (Fi): "Che fine ha fatto il marchio regionale Slot freE-R?"

30 ottobre 2014 - 11:36

E' inutile che la Regione approvi, giusto appunto per lavarsi la coscienza, norme per il contrasto, la prevenzione, la riduzione del rischio della dipendenza dal gioco d'azzardo, se poi non vi da attuazione . Lo afferma Giuseppe Pagliani, candidato di Forza Italia alle elezioni regionali dell'Emilia Romagna in programma il prossimo 23 novembre.

Scritto da Redazione GiocoNews
Emilia Romagna, Pagliani (Fi): "Che fine ha fatto il marchio regionale Slot freE-R?"

 

"Da oltre un anno, infatti, la Regione Emilia-Romagna ha approvato una legge avente dette finalità, ma alcune norme non hanno, ancora oggi, piena applicazione. E' il caso del marchio Slot freE-R, istituito dalla Regione, e che la stessa dovrebbe rilasciare agli esercenti di esercizi commerciali, ai gestori dei circoli privati e di altri luoghi deputati all’intrattenimento che scelgono di non installare nel proprio esercizio le apparecchiature per il gioco d’azzardo. Ad oggi, infatti, di questo marchio non c'è traccia nei tanti pubblici esercizi che hanno fatto la meritoria scelta di non installarle", sostiene il candidato azzurro.

 

DOV'E' L'ELENCO DEI LOCALI NO SLOT? - "Tanto meno è dato di sapere se, come previsto dalla legge regionale, i Comuni hanno istituito l'elenco degli esercizi in possesso del marchio 'Slot freE-R' e come lo stesso può essere consultato dai cittadini", aggiunge Pagliani.
"Siamo insomma alle solite: quando c'è da fare vetrina e passarella per far vedere che si è attenti a problemi drammatici come quello della ludopatia tutti sono in prima fila. Quando invece si tratta di contrastare con mezzi, anche simbolici ma non per questo meno efficaci, una patologia devastante per molte famiglie, ci si dimentica di farlo. Che poi ci si metta proprio la Regione a fare lo struzzo, è tanto grave quanto ripugnante".

 

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