skin

Legge di stabilità 2015, esame domani in Aula: poche le modifiche per i giochi

27 novembre 2014 - 09:13

La legge di Stabilità vola domani in aula della Camera. Ieri la commissione Bilancio ha varato il testo accorpandolo in tre articoli. I lavori riprendono venerdì alle 9,30 con l'esame dei disegni di legge (C. 2679-bis) Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015) e Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale per il triennio 2015-2017.

Scritto da Sara
Legge di stabilità 2015, esame domani in Aula: poche le modifiche per i giochi

Poche le modifiche che riguardano la parte relativa al gioco pubblico. Due riguardano la sostituzione del termine ‘ludopatia’ con ‘gioco d’azzardo patologico’. Uno, invece, più corposo, è quello a firma degli onorevoli Binetti, Sberna, Fauttilli, De Mita, che recepisce la nuova formulazione di quello di Barbara Saltamartini (Ncd) e della Commissione Affari Sociali della Camera e che chiede: “Al comma 1, primo periodo, sostituire le parole: alla cura delle patologie connesse alla dipendenza da gioco d'azzardo con le seguenti: alla prevenzione, alla cura e riabilitazione delle patologie connesse alla dipendenza da gioco d'azzardo così come definito dall'Organizzazione mondiale della sanità. Una quota delle risorse di cui al primo periodo, nel limite di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017 è destinata alla sperimentazione di modalità di controllo dei soggetti a rischio patologia mediante l'adozione di software che consenta al giocatore di monitorare il proprio comportamento. Il Ministero della salute, con decreto di natura regolamentare, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti con lo stato, le regioni e le provincie autonome, adotta linee di azione per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da gioco d'azzardo patologico (Gap). Al fine del monitoraggio della dipendenza dal gioco d'azzardo e dell'efficacia delle azioni di cura e prevenzione intraprese, l'Osservatorio istituito ai sensi dell'articolo 7, comma 10, ultimo periodo, del decreto legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, viene trasferito al Ministero della salute. Con decreto interministeriale del Ministero della salute e del Ministero dell'economia e delle finanze, da adottare entro tre mesi dall'entrata in vigore della presente legge, viene rideterminata la composizione di tale Osservatorio, assicurando la presenza di esperti in materia, di rappresentanti delle regioni e degli enti locali, nonchè delle associazioni operanti nel settore, in ogni caso nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica”.

 

 

LA FIDUCIA - Il governo porrà la fiducia alla Camera sulla legge di Stabilità. Lo ha annunciato ai capigruppo di Montecitorio il ministro per i Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi. Resta da capire se l'Esecutivo darà il via a una possibile sanatoria per i centri di trasmissione dati, di cui si è parlato nei giorni scorsi. Anche se, va detto, il sottosegretario all'Economia, Pier Paolo Baretta, ha sottolineato che “la materia viene affrontata al Senato, non alla Camera”.

 

Articoli correlati