Delrio: “Aumento pressione fiscale, mezzo per disincentivare il gioco”
“Il governo ha deciso di aumentare la pressione fiscale sul gioco d’azzardo, perchè dobbiamo essere in grado di disincentivarlo. Ci sono 50 milioni di euro in finanziaria per la cura al gioco patologico, l’informazione e la prevenzione: una novità assoluta nel nostro sistema. C’è bisogno di più informazione, più conoscenza per rendere le persone libere di scegliere”.
Scritto da Redazione
Lo ha detto Graziano Delrio in un messaggio registrato inviato al quindicesimo convegno ‘Il gioco d’azzardo – Fra problemi e soluzioni'.
“Questo tema – ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio – è stato colpevolmente ignorato. Non aver affrontato il problema ha aumentato la patologia connessa al gioco d’azzardo e non ha nemmeno creato una entrata crescente per l’erario. Attraverso l’attuazione dell’articolo 14 della legge delega fiscale sarà possibile riformare il sistema del gioco mettendo al centro la salute del cittadino e riducendo l’incentivo al gioco e al rischio. Sappiamo quali drammi porti con sè il gioco patologico. Dobbiamo ridurre il payout, ridurre gli apparecchi e renderli più identificabili per aumentare la legalità. La battaglia va fatta non solo contro la criminalità organizzata se si infiltra nel sistema, ma anche contro chi promuove il gioco eludendo i controlli. La discussione porterà a deliberare molto presto il Dlgs”.
L’ILLEGALITA’ – Delrio evidenzia come “la lotta all’illegalità non è solo lotta alla criminalità organizzata che in questo settore trova opportunità, ma bisogna anche lottare contro chi promuove il gioco facendosi beffe delle leggi e dei controlli che pure esistono. Il governo deve fare delle alleanze con i produttori e con le parti più sane dell’industria del settore”.