Comune Sanremo: "Tari ridotta del 10% per chi toglie slot"
Tassa sui rifiuti ridotta del 10 percento agli esercizi commerciali che decidono di dismettere gli apparecchi da gioco. E' una delle misure contenute nel nuovo regolamento Tari approvato dal Comune di Sanremo nella seduta consiliare di ieri sera, che però ha deciso di respingere l'emendamento del Movimento Cinque Stelle che proponeva di estendere tale taglio anche ai locali che hanno deciso di non installarli affatto.
Scritto da Redazione GiocoNews
"La Tari - commenta a Gioconews.it l'assessore all'Ambiente Eugenio Nocita - è una tassa particolare che ricade completamente sui cittadini: applicare lo sgravio a tutti, come richiesto dai pentastellati, avrebbe significato 70-80mila euro di entrate in meno per le casse comunali, e non possiamo permettercelo. Riteniamo però che sia importante varare una misura che oltre a favorire la riduzione dei rifiuti abbia un riflesso etico, nei confronti della prevenzione del gioco patologico, per la salute dei nostri cittadini. Inoltre, l'assessorato ai Servizi sociali sta studiando provvedimenti specifici su questa materia".
Chissà se in questa decisione non abbia influito anche il fatto che il Comune di Sanremo è proprietario di un Casinò che gli versa annualmente una quota dei suoi incassi, che nell’ottobre dell’anno scorso è stata portata dal precedente 12 al 13 percento.