Il sottosegretario De Micheli: 'Verso approccio diverso su gioco, non più bancomat di Stato'
Roma - Rispetto al gioco pubblico ho un'idea ben precisa che è quella di considerarlo attraverso un approccio diverso rispetto a prima, tenendo conto della dimensione sociale e pubblica e non solo dal punto di vista erariale, come un bancomat a cui rivolgersi ogni volta che si ha bisogno di fare cassa. O, meglio, come una slot machine, per rimanere in tema.
Scritto da Ac
A parlare è il sottosegretario all'Economia, Paola De Micheli, prossima detentrice della delega ai giochi una volta completata la riforma attraverso la delega. Proprio per questo, nell'intervista concessa a GiocoNews.it, si limita a qualche battuta, "per non invadere il campo rispetto a un settore su cui stanno lavorando dei colleghi e in maniera molto seria, con grande fatica".
La sua vision però è molto chiara: "Sicuramente ci sarà un grande lavoro da fare, soprattutto a livello culturale per scardinare la vecchia mentalità - spiega - per quanto mi riguarda sarò disponibile qualora mi venga assegnata questa delega. Per adesso le cose da fare non mancano affatto", conclude.