Decreto enti territoriali, lunedì l’esame della Camera: respinti in commissione emendamenti sul gioco
Approda lunedì nell’Aula della Camera dei Deputati il disegno di conversione in legge del decreto enti territoriali, che come noto reca norme a favore del Comune di Campione d’Italia, per il quale vengono stanziati nel 2015 otto milioni di euro, e per garantire la funzionalità delle Agenzie fiscali.
Scritto da Anna Maria Rengo
Il testo al vaglio dell’Aula è quello scaturito dai lavori del Senato: la commissione Bilancio della Camera, incaricata in sede referente dell’esame del testo, ha deliberato di conferire il mandato al relatore, deputato Misiani, a riferire favorevolmente in Assemblea sul provvedimento in esame e ha respinto tutte le proposte emendative che erano state presentate in commissioni, alcune delle quali riferite ai giochi.
I deputati Cozzolino, Da Villa, Spessotto, D’Incà, Businarolo, Benedetti, Brugnerotto, Fantinati, Castelli (M5S) chiedevano, per esempio di intervenire a favore delle popolazioni di Mira, Pianiga e Dolo colpite dalla tromba d’aria dello scorso luglio recuperando 5 milioni di euro nel 2015 e altrettanti nel 2016 attraverso la riduzione del 0,1 per cento della quota percentuale destinata alla restituzione delle vincite. Nicchi, Marcon, Melilla (Sel) chiedevano invece modifiche al Preu su slot e Vlt, nonché alla percentuale del compenso per le attività di gestione ovvero per quella dei punti vendita così da avere almeno 106 milioni di euro.
Melilla, Airaudo, Marcon, Placido, sempre di Sel, in un altro emendamento, prevedevano di recuperare 140 milioni di euro annui dai giochi.