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Amusement, il sottosegretario Baretta: 'Non rinunceremo alle sale giochi'

15 settembre 2015 - 13:18

Il sottosegretario Pier Paolo Baretta all'assemblea Sapar difende le sale giochi e promette confronto con il settore.

Scritto da Redazione GiocoNews
Amusement, il sottosegretario Baretta: 'Non rinunceremo alle sale giochi'

Il Governo ha la volontà di “convocare un tavolo di confronto diretto con una rappresentanza delle associazioni di categoria, perché in questo momento di difficoltà generale, abbiamo constatato la necessità di salvaguardare la possibilità di sviluppo del comparto”. Lo dichiara il sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta, intervenuto in videoconferenza all'assemblea Sapar tenutasi oggi in Veneto.

GIOCO, FORMA DI SOCIALIZZAZIONE -  Baretta ha poi ricordato come in materia di gioco sia “controverso il rapporto con gli enti locali" e per questo ha chiesto al presidente dell’Anci Piero Fassino "di aprire un tavolo di discussione per affrontare la questione in maniera esplicita: o si crea un quadro di regolamentazione coerente sul territorio, oppure la frantumazione delle normative diventerà veramente problematica”. Baretta ha poi concluso l’intervento ponendo l’attenzione sul settore dei giochi senza vincita in denaro, affermando che “questo è un comparto interessante, se dobbiamo trovare nuovi equilibri non dobbiamo rinunciare al gioco: infatti se questo non degenera, è una fattore molto positivo per i rapporti interpersonali, come forma di socializzazione collettiva”.

NO AI TAGLI AL SETTORE - Il presidente della Sapar, Raffaele Curcio, durante l’incontro ha voluto ribadire che "l’associazione sta tutelando in tutte le sedi opportune la generalità della filiera e non gli interessi particolari di alcuni. È stata nostra premura, poi, ribadire la condotta da seguire per quanto riguarda le norme introdotte dalla Legge di Stabilità. Riguardo il ddl 67/134, ho ribadito che a mio avviso il problema fondamentale è che probabilmente stiamo assistendo non ad un riordino del settore, quanto ad un taglio irresponsabile del settore gioco, perché se per riorganizzare un settore si intende solo ridurre l’offerta degli apparecchi nei bar e tabacchi, razionalizzando la presenza delle sale gioco nel territorio, si rischia di annullare parte della filiera. Mi auguro che finalmente, cogliendo magari l’opportunità che il sottosegretario Baretta ci ha offerto tramite un tavolo di confronto con il governo, venga dato seguito alle nostre ragioni”.
 
SERVE SOLUZIONE EQUA - Anche il presidente della delegazione Veneto, Mauro Vettorello, ha espresso la propria soddisfazione sia per la numerosa partecipazione dei soci che per l’intervento in video conferenza dell’onorevole Baretta: “L’assemblea è stata molto proficua in quanto i soci hanno partecipato attivamente al dibattito; inoltre l’intervento del sottosegretario è stato molto interessante e fa ben sperare per il futuro, soprattutto per quanto riguarda gli apparecchi senza vincita in denaro, visto che si è detto molto interessato alla questione relativa alle sale giochi. Spero che si possa arrivare al più presto ad una soluzione equa per tutta la filiera”.
 
LA NUOVA SAPAR SERVICE - Il presidente Curcio ha poi presentato la nuova Sapar Service, dando la parola al Presidente Paolo Dalla Pria il quale ha illustrato le funzioni della società, di cosa si occupa, da chi è composto il consiglio d’amministrazione e cosa si ripromette di fare nel prossimo futuro: servizi, assistenza legale/commerciali, convenzioni. Inoltre Dalla Pria ha spiegato “la volontà da parte della Service di organizzare al più presto una riunione d’impresa, al fine di creare una rete di gestori uniti sotto l’ombrello della Service, sempre mantenendo ognuno la propria identità”.
 
 

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