skin

Regione Liguria, Puggioni: 'Giunta tuteli minori dal gioco'

06 ottobre 2015 - 16:13

Gioco all'odg della Liguria, Lega Nord parla di ticket redemption e M5s annuncia proposta per sgravi fiscali no slot

Scritto da Fm
Regione Liguria, Puggioni: 'Giunta tuteli minori dal gioco'

 

Dopo il 'silenzio' seguito alla legge regionale contro il gioco patologico del 2012, in Regione Liguria si torna a parlare del tema con una mozione contro la diffusione di ticket redemption, slot machine e scommesse virtuali per minori presentata dal consigliere della Lega Nord Alessandro Puggioni.


DAI 4 AGLI 8 ANNI - “Da alcuni mesi sono disponibili oltre 2000 app per smartphone e tablet che appaiono adatte ai bambini (sono colorate e dalla veste grafica accattivante), mentre in realtà si tratta di simil slot machine. 30 di queste app sono espressamente destinate ad un pubblico di bambini di età tra i 4 e gli 8 anni. Dal momento che il numero dei ragazzi che utilizzano questi mezzi è in continua crescita, ho depositato una mozione per impegnare la Giunta ad adottare tutte le misure protettive (comprese adeguate campagne di sensibilizzazione destinate ai genitori) contro i contenuti potenzialmente pericolosi dei ticket redemption e non solo”, dichiara Puggioni.


PUGGIONI: 'ATTENZIONE ALLE TICKET REDEMPTION' - “La battaglia contro le slot machine è una battaglia iniziata già da tempo e portata avanti tangibilmente dalla Lega Nord di Rapallo. In qualità di consigliere regionale, ho depositato una Mozione per impegnare la Giunta ad adottare tutte le misure protettive (comprese adeguate campagne di sensibilizzazione destinate ai genitori) contro i contenuti potenzialmente pericolosi dei ticket redemption e non solo.

Preciso inoltre come il gioco d’azzardo sia un’attività vietata ai minori già dall’articolo 110 del Testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza. Del gioco d’azzardo che ha il suo target tra i minori (a differenza di quello delle slot machine rivolto agli adulti) non si conosce ancora il giro d’affari. La sensazione purtroppo è che esattamente come il fratello maggiore sia destinato a guadagnare quote di mercato”, sottolinea il consigliere.
 
MELIS: 'SGRAVI NO SLOT' - Sulla stessa lunghezza d'onda il consigliere regionale del M5S Andrea Melis, che nelle prossime settimane, presenterà "un’interrogazione per conoscere lo stato dell’arte rispetto a questa normativa. Su come i Comuni la applicano e la fanno rispettare, in particolare il punto sulla distanza delle slot da scuole o altri luoghi sensibili. L’idea però è di presentare una proposta di legge più stringente, che favorisca in qualche modo chi dice no alle videolottery nei locali e freni chi intendi installarle. La ludopatia è una malattia che ha delle conseguenze serie non solo a livello privato o famigliare, ma anche dei costi sanitari che ricadono su tutta la cittadinanza”, conclude Melis.
 

Articoli correlati