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Corte Costituzionale: ‘Infondata questione legittimità su dirigenti Adm’

12 novembre 2015 - 09:01

La Corte Costituzionale ha emesso il suo dispositivo sulla legittimità costituzionale di coprire posizioni dirigenziali mediante incarichi a tempo determinato.

Scritto da Anna Maria Rengo
Corte Costituzionale: ‘Infondata questione legittimità su dirigenti Adm’

Sulla Gazzetta Ufficiale, serie Corte costituzionale, di ieri 11 novembre, è stato pubblicato il ‘Giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale. Impiego pubblico - Agenzie delle dogane, delle entrate e del territorio - Copertura provvisoria di posizioni dirigenziali attraverso l'attribuzione di incarichi dirigenziali a tempo determinato affidati a funzionari privi della relativa qualifica’, una questione sollevata dalla Commissione provinciale tributaria di Campobasso. Nel dispositivo, la Corte dichiara la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell'art. 8, comma 24, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16 (Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 26 aprile 2012, n. 44, sollevate, in riferimento agli artt. 3, 51 e 97 della Costituzione, dalla Commissione tributaria provinciale di Campobasso, con le ordinanze indicate in epigrafe”.

 

LA QUESTIONE ALL'ATTENZIONE DELLA CORTE COSTITUZIONALE - La disposizione censurata prevede che “l'Agenzia delle dogane, l'Agenzia delle entrate e l'Agenzia del territorio sono autorizzate ad espletare procedure concorsuali, da completare entro il 31 dicembre 2013, per la copertura delle posizioni dirigenziali vacanti” e che “[n]elle more
dell'espletamento di dette procedure l'Agenzia delle dogane, l'Agenzia delle entrate e l'Agenzia del territorio, salvi gli incarichi già affidati, potranno attribuire incarichi dirigenziali a propri funzionari con la stipula di contratti di lavoro a tempo determinato, la cui durata è fissata in relazione al tempo necessario per la copertura del posto vacante tramite concorso”.

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