Ue e Stabilità 2016, ‘più prudenza su andamento misure come i giochi’
La Commissione Europea redige un documento tecnico sulla legge di Stabilità 2016 ed è più prudente sull’andamento di misure come i giochi.
Scritto da Vg
La Commissione Europea ha espresso una “valutazione più prudente sull'andamento delle entrate e di alcune misure come i giochi”. È quanto emerge quanto si legge nel documento tecnico che accompagna l’opinione della Commissione sulla legge di stabilità 2016, che inizia oggi, 19 novembre, il suo iter nell’Aula del Senato. I tecnici della Commissione mettono inoltre in evidenza alcune differenze tra le previsioni Ue e quelle del documento di programmazione di bilancio italiano, tra cui "l'aggiustamento strutturale inferiore nel 2015 (dovuto al fatto che l'Italia considera come una tantum le spese per i migranti mentre per la Commissione sono strutturali) e il deficit nominale e strutturale più elevato nel 2016”.
Inoltre, “le misure a sostegno del documento programmatico di bilancio in Italia hanno un impatto netto negativo del 0,9% del Pil sul deficit 2016. Le misure di riduzione del disavanzo comprendono, tra l’altro, ulteriori risparmi di spesa attraverso la razionalizzazione della spesa pubblica centrale, trasferimenti a Province e Regioni, un sistema degli appalti pubblici più centralizzato, una tantum relativa alle imposte in conto capitale relative alla ’volountary disclosure’ e gli altri proventi derivanti dalle entrate permanenti da gioco”.