Bernardo: ‘Giochi, sforzo comune e apertura a innovazione per riforma’
Il presidente della sesta commissione Finanze della Camera Maurizio Bernardo evidenzia i temi su cui intervenire in materia di gioco.
Scritto da Anna Maria Rengo
“E’ necessaria oggi un’attenta riforma del settore giochi attraverso uno sforzo comune e un percorso di apertura fatto di soluzioni innovative.” Ha affermato Maurizio Bernardo, presidente della VI Commissione Finanze della Camera, in occasione del seminario sui giochi, tenutosi presso la Sala del Mappamondo della Camera, dove sono state raccolte le impressioni degli operatori della filiera del gioco legale e delle istituzioni coinvolte. “C’è il dovere, l’obbligo e la determinazione di contrastare il gioco illegale attraverso norme e provvedimenti atti a tutelare la competitività degli operatori legali, per esempio ragionando sulla tassazione del margine.”
Inoltre aggiunge “va regolato in modo equilibrato il rapporto tra Stato ed enti locali attraverso un percorso condiviso che trovi concretezza nei nuovi bandi previsti nella legge di stabilità 2016. In tale contesto è fondamentale assicurare regole sulla pubblicità che tutelino le fasce deboli della popolazione e che allo stesso tempo permettano il regolare svolgimento delle attività commerciali delle aziende della filiera. Nel contrasto alla ludopatia – conclude Bernardo – un ruolo centrale lo gioca l’innovazione dell’offerta in direzione di tecnologie che permettano il controllo dei volumi delle giocate dei singoli utenti, mettendo a disposizione delle associazioni che si occupano di ludopatia, gli strumenti e le risorse necessarie.”