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Comune Formia: 'Slot diminuite, in arrivo nuova ordinanza su orari'

03 febbraio 2016 - 10:27

Dopo il regolamento 'no slot' il Comune di Formia annuncia una nuova ordinanza su orari e sgravi fiscali per chi toglie apparecchi da gioco.

Scritto da Fm
Comune Formia: 'Slot diminuite, in arrivo nuova ordinanza su orari'

 

"A meno di un anno dall'entrata in vigore del nostro regolamento sulle sale giochi (dal 1 aprile 2015, Ndr), abbiamo registrato un sostanziale calo del numero di apparecchi installati negli esercizi commerciali della città. Nel settembre 2014 le sale gioco erano 13, una la licenza per la distribuzione dei giochi,  tre le installazioni per sale scommesse e 132 i locali con slot e Vlt. Al 31 gennaio 2016 le sale sono 8, gli esercizi commerciali con slot e Vlt 121 (11 in meno). Gli apparecchi stimati al 2014 erano circa 500. A gennaio 2016 le macchinette contate si sono ridotte a 312". A fornire i dati in questione, riguardanti il Comune di Formia, è la Delegata alla Legalità Patrizia Menanno, che racconta a Gioconews.it le nuove inziative dell'amministrazione laziale in materia, fra ricorsi al Consiglio di Stato e la stesura di una nuova ordinanza.

 

"Questi numeri confermano che abbiamo fatto un buon lavoro, ma vogliamo fare di più. Specie considerando che sono raddoppiate le sale scommesse regolate dall’articolo 88 del Tulps ed autorizzate dalla Questura (passate da 3 a 6). In più, dobbiamo rispondere alla sentenza del Tar Lazio che ha annullato la nostra ordinanza sugli orari dei locali con apparecchi da gioco, sostenendo che i limiti orari non risolvono il problema del Gap e che i giocatori possono comunque andare a giocare altrove. Impugneremo questa sentenza al Consiglio di Stato, e poi ci costituiremo anche contro il ricorso degli esercenti che hanno portato il nostro regolamento di fronte al Presidente della Repubblica", dice ancora Menanno.

 

La 'risposta' del Comune di Formia però si concretizzerà anche attraverso una nuova ordinanza sugli orari, "alla luce di un'altra sentenza del Consiglio di Stato che autorizza i sindaci ad emanare provvedimenti per tutelare la salute dei cittadini" e la concessione di sgravi sulle tasse comunali per gli esercenti che dismettono le slot. "Abbiamo mandato alcune proposte in questo senso all'assessore al Bilancio, per verificare la fattibilità di queste misure e la compatibilità con le esigenze di mantenere le entrate attuali".
 

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