Comune Reggio Emilia: 'Niente slot nei centri sociali'
Il Comune di Reggio Emilia firma nuove convenzioni con i centri sociali, vietata l'installazione di slot e Vlt.
Scritto da Redazione
C'è anche il divieto di installare slot e Vlt fra le misure previste dalle nuove convenzioni firmate dal Comune di Reggio Emilia con i centri sociali del territorio.
“I centri sociali sono attori fondamentali per la qualità della vita e della cura dei quartieri. Sono luoghi nei quali le persone anziane possono trovare spazio per attività ricreative adatte alle loro esigenze. Sono una ricchezza di cui la città deve andare fiera, ed è insieme a loro che abbiamo delineato un percorso per
ridefinire finalità identitarie e obiettivi”, sottolinea l'assessore alla Partecipazione e cura dei quartieri, Valeria Montanari, nel corso della presentazione della delibera sui centri sociali approvata dal Consiglio comunale con i voti favorevoli di Pd, Movimento 5 Stelle e Sel.
Il documento introduce vari livelli di innovazione nei rapporti tra il Comune di Reggio Emilia e i centri sociali, individuando anche i criteri di individuazione delle fasce di contribuzione e le modalità di reclutamento per i gestori dei bar (imprese femminili, di giovani, coop sociali) con attenzione al lavoro svantaggiato.
Mentre alcuni aspetti di carattere generale restano invariati — come il ruolo della Consulta, il rispetto delle norme dello Statuto, le utenze e la manutenzione ordinaria a carico dei Centri sociali, l'obbligo di stipulare una polizza assicurativa, o il divieto del gioco d'azzardo nei locali sede del Centro sociale — nelle Linee guida viene specificato cosa si intende per attività dei Centri, i cambiamenti relativi alle manutenzioni straordinarie, al concorso nelle spese di gestione, alle attività di somministrazione, e i criteri di assegnazione, che privilegiano i giovani e i soggetti in stato di svantaggio sociale.