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Piemonte no slot, limiti orari anche ad Asti e Santhià (Vc)

23 agosto 2016 - 09:40

In attuazione della legge 'no slot' del Piemonte, i sindaci di Asti e Santhià (Vc) fissano nuovi orari per l'accensione degli apparecchi da gioco.

Scritto da Fm
Piemonte no slot, limiti orari anche ad Asti e Santhià (Vc)

 

 In Piemonte, non si ferma l'ondata di ordinanze per limitare gli orari di funzionamento degli apparecchi da gioco secondo quanto previsto dalle legge regionale sul Gap che chiede ai sindaci di spegnerli per almeno tre ore al giorno. Dopo sette Comuni in provincia di Cuneo, è la volta di Asti e Santhià (Vc).

 

GLI ORARI DI ASTI - Ad Asti dopo aver consultato "le associazioni di categoria del comparto commercio ed artigianato, delle rivendite di tabacchi, del settore dell’intrattenimento, nel corso delle riunioni della Consulta permanente sul gioco con premi in denaro nel 2016", il sindaco Fabrizio Brignolo ha firmato un'ordinanza che fissa gli orari degli apparecchi installati negli esercizi pubblici e commerciali e nei circoli privati dalle 10 alle 24 (secondo quanto deciso nel 1995) ma con l'obbligo di disattivarli dalle 7.30 alle 8.30, dalle 13 alle 14.30, dalle 18.30 alle 20, di tutti i giorni, festivi compresi. Per gli apparecchi presenti nelle sale da gioco e scommesse autorizzate l'obbligo di disattivazione scatta fra le 13 e le 14.30 e fra le 18.30 e le 20, per tutto l'anno.

 

FINO ALLE 2 DI NOTTE - Resta ferma per le sale giochi la facoltà di protrarre l’orario di chiusura fino alle 02 se svolgono la propria attività "in locali autonomi, non sottostanti a contigui o civili abitazioni ovvero che siano stati adeguatamente insonorizzati. Analogo regime di orario sarà osservato dalle sale scommesse autorizzate dalla Questura ai sensi dell’art. 88 Tulps", evidenzia il provvedimento.
 
L'ORDINANZA DI SANTHIA' - A Santhia (Vc), dopo che nel 2014 la Corte Costituzionale ha dichiarato la legittimità costituzionale del regolamento con cui il comune ha vietato l’istallazione di slot nei locali del centro storico (oggetto di una lunga serie di ricorsi), il sindaco Angelo Cappuccio ha annunciato il provvedimento sugli orari con un post sul suo profilo Facebook. "Precisamente, i gestori potranno consentire l’utilizzo dei giochi nelle fasce orarie dalle 09.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 23. Siamo consapevoli che l’adeguamento alle nuove normative non possa essere istantaneo e per questo invitiamo tutti gli esercizi interessati ad attivarsi nel più breve tempo possibile, anche perché, fra qualche settimana, il Comune inizierà senz’altro una attenta fase di controllo e verifica del rispetto degli orari stabiliti", scrive il primo cittadino. Le sanzioni previste per la violazione dell'ordinanza sono comprese fra 500 e 1500 euro per ogni apparecchio acceso oltre i limiti.
 
 

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