Comune Cesena: 'Duemila euro di contributi per chi toglie slot e Vlt'
Scadono il 15 settembre i termini per richiedere l'incentivo di 2mila euro previsto per gli pubblici esercizi che rinunciano a slot e Vlt.
Scritto da Redazione
Il Comune di Cesena conferma il suo impegno nella lotta al gioco patologico con la promozione di incentivi di 2mila euro per i titolari di pubblici esercizi che decidono di dismettere slot e Vlt. Per presentare le domande c'è tempo fino al 15 settembre 2016.
Può accedere ai contributi chi rimuove in unica soluzione, entro 30 giorni dalla data della comunicazione di accoglimento della domanda e conferma della concessione del contributo, tutte le apparecchiature slot machine e/o videolottery presenti nel proprio locale e si impegni a non installarne di nuove nei successivi tre anni dall'erogazione del contributo, pena la decadenza dal contributo stesso.
L'importo del contributo corrisponde alla somma di 2mila euro per ogni pubblico esercizio, a prescindere dal numero di apparecchi rimossi. I contributi saranno erogati secondo l'ordine di arrivo delle domande, fino ad esaurimento del platfond stanziato (20mila euro).
Ai fini dell'ammissione al contributo, il richiedente dovrà far pervenire al Comune di Cesena, entro e non oltre le ore 13:00 del 15 settembre, domanda in marca da bollo da 16 euro redatta esclusivamente utilizzando l'apposito modello scaricabile dal sito internet comunale.
Ma la filosofia 'no slot' dell'amministrazione cesenate non si esaurisce qui. Il Comune ha infatti incluso fra i requisiti necessari per partecipare al bando di assegnazione dei locali dell'ex ufficio turistico - che diventerà un polo per la promozione delle eccellenze enogastronomiche, artigianali ed artistiche
della città - il divieto di installare apparecchi di slot machine e videolottery.