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Confconsumatori Altamura: 'Comune applichi legge Puglia sul Gap'

19 ottobre 2016 - 09:04

La Confconsumatori di Altamura (Ba) chiede al Comune di applicare la legge della Puglia sul Gap, varata nel 2013.

Scritto da Redazione
Confconsumatori Altamura: 'Comune applichi legge Puglia sul Gap'

 

In Puglia, torna d'attualità l'applicazione della legge regionale sul gioco, varata nel 2013. Dopo l'approvazione in Consiglio di una mozione del Movimento cinque stelle per la costituzione del previsto Osservatorio sul Gap tocca alla Confconsumatori di Altamura (Ba) riportare l'attenzione sulla questione.

 

“Alla luce dell’esperienza concreta messa in atto dalla Confconsumatori di Altamura che da oltre un anno ha attivato gratuitamente presso la propria sede un centro d’ascolto sul tema (GAP) in collaborazione con la ASL-Bari, riteniamo opportuno richiamare ad atti concreti ed urgenti l’Amministrazione pubblica: il primo cittadino in primis e gli organi di controllo che possono e devono far applicare la legge", sottolinea in una nota il presidente dell’associazione Michele Micunco.

 

"Alle competenze specifiche rimandate dall’art.3 della richiamata L. R. 43/13 che parla di campagne di informazione e sensibilizzazione ed educazione dei rischi derivanti dalla dipendenza dal gioco, monitoraggio, attività di supporto psicologico e supporto economico alle vittime della patologia, si aggiungono delle precise prescrizioni autorizzative per l’apertura e l’esercizio delle sale da gioco e nello specifico l’esclusione dell’apertura di sale slot in un raggio inferiore a 500 metri - misurati per la distanza pedonale più breve- da istituti scolastici, luoghi di culto, impianti sportivi, sociali e ricreativi frequentati da giovani, anziani ecc., così come è fatto divieto pubblicizzare l’apertura o l’esercizio delle stesse sale. Abbiamo seri dubbi che su questa materia ci siano stati in passato particolari attenzioni da parte degli organi comunali preposti e pertanto chiediamo che siano effettuate tutte quelle azioni di coinvolgimento operativo, sostenuto anche dalle risorse economiche che la stessa legge mette a disposizione, in collaborazione con le varie associazioni che come la Confconsumatori sono già attive sul territorio e da tempo sollecitano agevolazioni relative a tributi comunali a tutti gli esercizi pubblici che scelgono di non istallare o dismettere volontariamente nella propria sede le apparecchiature per il gioco d’azzardo, così come previsto dal comma 4 dell’articolo 7 della suddetta legge”, prosegue la nota.
 
“La Confconsumatori di Altamura ritiene fondamentale l’applicazione integrale della L.R. 43/13 sul Gioco d’azzardo Patologico quale punto qualificante delle politiche sociali a livello locale in modo da aprire una campagna di recupero di spazi e di coinvolgimento nei confronti di associazioni e volontari spesso lasciati soli a gestire problematiche complesse del territorio”, conclude Micunco.
 
 

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