Porto Recanati: 'Apparecchi da gioco accesi dalle 10 alle 22'
Giovanni Giri e Giancarla Grilli (Gruppo Città Mia) chiedono al Comune di Porto Recanati (Mc) limiti orari e distanziometro per gli apparecchi da gioco.
Scritto da Redazione
"Far rispettare la distanza minima degli apparecchi da gioco di 500 metri dai punti di aggregazione, scuole o altri luoghi frequentati da giovani, e limitarne l’orario di funzionamento dalle 10 alle 22". Lo chiedono al sindaco e alla Giunta di Porto Recanati (Mc) i consiglieri Giovanni Giri e Giancarla Grilli del Gruppo Città Mia, firmatari di una mozione per il contrasto al gioco patologico.
I due consiglieri inoltre sollecitano l'amministrazione comunale marchigiana anche a "promuovere una campagna di sensibilizzazione organizzando eventi informativi nei confronti della popolazione e progetti che coinvolgano le scuole; predisporre un numero verde per la segnalazione di casi di particolare gravità per aiutare tramite i servizi sociali tutte quelle persone che vorranno essere aiutate una volta contattate e un bando per i ragazzi sotto i 18 anni per la realizzazione di una brochure da poter distribuire in tutti i locali della città e da distribuire in tutti i luoghi di aggregazione".
La mozione infine invita sindaco e Giunta a "considerare l’attivazione di una politica che premi, attraverso agevolazioni fiscali, gli esercenti che si impegnino a non installare slot machine - videolottery nei propri locali, o a rimuovere quelle installate, per un periodo di almeno cinque anni; di prevedere nella stesura del prossimo bilancio comunale risorse per finanziare tali iniziative; di creare un’apposita pagina sul sito web del Comune che segnalerà gli esercizi commerciali aderenti al progetto; consenta pubblicità gratuita del locale in occasione delle manifestazioni promosse e patrocinate dal Comune, agli esercizi commerciali
che rimuoveranno dai propri locali o che non le hanno installate".