Binetti (Ap): 'Riordino comparto giochi, obiettivo fallito'
Dopo le dimissioni del premier Matteo Renzi, Paola Binetti di Area popolare punta il dito contro il mancato riordino del comparto dei giochi.
Scritto da Redazione
“Uno degli obiettivi incompiuti di questa legislatura resterà comunque il famoso riordino del comparto del gioco. Il Governo ha rimandato questa partita di giorno in giorno, non ha voluto accogliere le proposte venute dal Parlamento sotto forma di ddl e si è trastullato di volta in volta con opzioni che lui stesso ha regolarmente bocciato davanti al sollevamento di scudi dei signori dell’azzardo. E ora corre il rischio di essere fuori tempo massimo senza aver preso nessuna decisione per tutelare i giocatori a rischio".
Lo afferma l’onorevole Paola Binetti di Area popolare, intervenendo sulle dimissioni del premier Matteo Renzi, che potrebbero bloccare molte delle riforme messe in cantiere in questi mesi, a cominciare dal riordino del gioco pubblico.
"Il rischio di non decidere mieterà molte altre vittime, che non potranno rifarsi su di un governo dimissionario, Ma se ne possono ricordare al momento di accordare o meno la fiducia a chi questa fiducia, almeno in questo campo, non ha saputo meritarla. Peccato! Perché avrebbe potuto essere un bell’obiettivo di cui andare fieri, invece resterà uno dei tanti luoghi comuni di cui si parla, si parla, ma si ha ben chiaro di non volersi mettere contro una delle più potente lobby italiane. E ora la lobby scommette sulla fine del governo, sulla rottamazione di questo o quel protagonista di questa stagione politica. Insomma il governo in fatto di giochi si è limitato a produrre un bel buco nell’acqua. Ci risparmi allora il rischio proliferazione delle nuove macchinette in attesa di essere collocate. Non le vogliamo e ce ne ricorderemo”, conclude Binetti.