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Riordino giochi, Garavaglia: 'Accordo ancora lontano'

31 gennaio 2017 - 09:47

In vista della seduta della Conferenza unificata del 2 febbraio, Massimo Garavaglia (Commissione affari finanziari) allontana l'ipotesi di un accordo fra enti locali e Governo per il riordino dei giochi.

Scritto da Fm
Riordino giochi, Garavaglia: 'Accordo ancora lontano'

 

Neppure la seduta della Conferenza Unificata Stato-Regioni ed enti locali del 2 febbraio potrebbe essere quella 'giusta' per vedere siglato l'accordo per il riordino dei giochi. Almeno stando alle dichiarazioni fatte a Gioconews.it dal coordinatore della Commissione affari finanziari della Conferenza delle Regioni, Massimo Garavaglia, dopo l'ottimismo manifestato dal sindaco di Bergamo Giorgio Gori, che qualche giorno fa ha annunciato la presentazione di una bozza condivisa dopo una discussione avviata con Anci, Governo e con il sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta. 

 

"L'unica novità è la conferma a sottosegretario all'Economia con delega ai giochi di Pier Paolo Baretta. Come Regioni non abbiamo avuto incontri sul tema del riordino da mesi, e le dichiarazioni di Gori sono fatte a titolo personale ma ricalcano la nostra proposta fatta in Conferenza Unificata" dice ancora Garavaglia commentando le misure illustrate dal primo cittadino di Bergamo, che includono "la totale eliminazione delle attuali macchinette distribuite in tutto il Paese che saranno sostituite, solo in parte in un secondo tempo, dagli apparecchi da remoto, e con una drastica riduzione dei punti gioco, stimabile a un 50 percento".


"Vediamo se Baretta ci convocherà ma prima di arrivare ad un accordo in Conferenza Unificata è necessario sederci ad un tavolo 'separato' per discutere la questione", conclude il coordinatore della Commissione affari finanziari della Conferenza delle Regioni.
Le parole di Garavaglia quindi lasciano presagire un nuovo slittamento del riordino, proprio mentre arrivano alcune indiscrezioni secondo cui il Governo starebbe pensando a una maxi proroga delle concessioni scommesse fino al 2021
 

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