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Stoppani (Fipe): 'Sì a tutela dei consumatori, ma occhio alle limitazioni'

21 febbraio 2017 - 10:33

Stoppani della Fipe chiede azioni contro la dipendenza da gioco che non siano controproducenti, mentre si punta l'attenzione anche sul gioco online.  

Scritto da Sm
Stoppani (Fipe): 'Sì a tutela dei consumatori, ma occhio alle limitazioni'

La questione del gioco pubblico continua a essere largamente affrontata, anche alla luce dell'attesa di un riordino generale in Conferenza Unificata Stato, regioni ed enti locali. Massimo Depaoli, sindaco di Pavia, ospite della trasmissione La radio ne parla, sottolinea: "Che il Governo si muova su tale tema è fondamentale. Quello che abbiamo fatto nel nostro comune è intervenire con una limitazione sugli orari, intervenendo anche attraverso un distanziometro sui luoghi sensibili per le nuove installazione, perchè non possiamo ledere diritti acquisiti. Questa azione complessiva ha portato a una riduzione di circa un quarto delle slot nel comune di Pavia".

 

Filippo D'Albore maggiore della Guardia di Finanza interviene sul gioco online: "C'è un forte interesse della criminalità sul gioco online che rappresenta una nuova frontiera. Vogliamo tutelare la parte sana del settore del gioco pubblico, evitando infiltrazioni e tutelare il gettito fiscale. Dobbiamo difendere il mercato legale contro ogni forma di abusivismo, come i punto com. I siti online che sono autorizzati riportano il logo dei Monopoli e vari segni indentificativi, quindi non ci si può sbagliare".

Lino Enrico Stoppani della Fipe aggiunge: "La nostra posizione è quella di grande senso di responsabilità: se da un lato c'è il dovere sindacale di tutela della categoria, dall'altro abbiamo accettato anche quelli che sono alcuni provvedimenti messi in atto contro il gioco patologico, accettando le limitazioni imposte. E' chiaro che sembra una posizione autolesionistica, ma siccome il fenomeno sociale è serio abbiamo assunto una linea politica di questo tipo. Dall'altro, però, dobbiamo dire che le limitazioni vanno ben pensate e ponderate, perchè si rischia altrimenti di fare il contrario e consegnare il comparto all'illegalità o di spostare il gioco solo all'interno di sale bingo o gaming hall". 

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