Musile di Piave: 'Gioco, orari diversi per sale e bar'

Sale gioco vietate a meno di 500 metri dai luoghi sensibili e limiti agli orari di apertura, con norme diverse per i pubblici esercizi. Questo il 'cuore' del regolamento sui giochi appena approvato dal consiglio comunale di Musile di Piave (Ve), sulla base del modello redatto dal tavolo tecnico coordinato dalla prefettura di Venezia nel maggio 2016.

“Daremo il tempo necessario perché gli esercenti si mettano in regola. Il regolamento sarà uno strumento in più nel limitare questo problema, tutelando le fasce deboli”, commenta il sindaco Silvia Susanna.

ORARI DIVERSI - Il regolamento prevede orari diversi a seconda della tipologia di esercizio. D'inverno le sale giochi possono restare aperte dalle 8.30 alle 22, esteso alle 23 il venerdì e sabato, ma se si trovano fuori dalle zone residenziali possono chiudere all’una di notte. I pubblici esercizi invece possono tenere gli apparecchi da gioco accesi solo dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.30 di tutti i giorni.

Al modello di regolamentazione proposto dalla Prefettura di Venezia hanno aderito diversi Comuni, fra cui il capoluogo Venezia e la città di Meolo.