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Vacciano: 'Mef contenga anche numero Vlt, siano 14 percento di Awp'

30 marzo 2017 - 07:32

Il senatore del Gruppo Misto Giuseppe Vacciano presenta un'interrogazione al ministero delle Finanze sulla riduzione del numero delle Vlt.

Scritto da Anna Maria Rengo
Vacciano: 'Mef contenga anche numero Vlt, siano 14 percento di Awp'

Diversi senatori del Gruppo Misto, con la prima firma di Giuseppe Vacciano, hanno presentato una interrogazione al ministro delle Finanze nella quale chiedono se emanerà il decreto previsto dalla legge n. 208 del 2015, e se in esso "sarà ribadito quanto espresso all'art. 3 del decreto direttoriale 6 agosto 2009 in merito al contenimento dei Vlt nella percentuale del 14 per cento delle Awp totali, le quali entro il 31 dicembre 2019 dovranno risultare il 30 percento in meno dei macchinari autorizzati al 31 luglio 2015".

I senatori chiedono pure se, "alla luce delle riduzione degli apparecchi Vlt, visto il consistente contributo economico che apportano all'erario", il Mef non ritenga opportuno "innalzare la tassazione sulle Vlt incrementando le entrate per lo Stato e, contestualmente, contribuire a contenere la perdita monetaria oraria a carico di ogni singolo giocatore".

Altra richiesta è di "inibire l'utilizzo della valute cartacee da 500 e da 200 euro nel contesto delle Vlt inserendolo nel decreto legislativo di cui all'atto del Governo sottoposto a parere parlamentare citato (ossia il Dlgs sull'antiriciclaggio Ndr)" e, ancora, si chiede di "prevedere l'obbligo di esplicitare sui ticket erogati dalle videolottery il nominativo del giocatore insieme al quantitativo di denaro inserito nel videoterminale, l'eventuale vincita o assenza di giocata, così da avere evidenza dei movimenti dei flussi di denaro attraverso l'apparecchiatura di gioco in diretto collegamento con le persone fisiche, apportando queste verifiche e controlli anche al di sotto del limite previsto di 500 euro. Altri importanti spunti per una migliore normativa ad hoc per le Vlt possono essere facilmente reperiti nella relazione della Commissione parlamentare antimafia sulle infiltrazioni mafiose e criminali nel gioco lecito e illecito".
Infine, si ritiene opportuno "assumere iniziative dirette ad obbligare l'Agenzia delle dogane e dei monopoli alla pubblicazione dei dati sulla certificazioni delle piattaforme Vlt, fermi al 2012, con le stesse modalità analitiche precedentemente in uso, prevedendo altresì un obbligo di pubblicazione, per il futuro, con cadenza mensile" e attivarsi "al fine di superare l'attuale conflitto di interessi in virtù del quale i software di gestione delle videolottery sono in mano agli stessi concessionari".

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