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Ronchi dei Legionari, M5S: 'Ora si vari regolamento sul gioco'

28 luglio 2017 - 10:10

Il consiglio comunale di Ronchi dei Legionari (Go) approva mozione M5S che chiede il varo di un regolamento sul gioco e altre misure contro il Gap.

Scritto da Redazione
Ronchi dei Legionari, M5S: 'Ora si vari regolamento sul gioco'

 


"A Ronchi dei Legionari questo è solo il primo passo. Ora toccherà alla Commissione consiliare competente proseguire lunga questa strada di prevenzione e di controllo definendo un regolamento ancor più specifico adeguato alla nostra piccola realtà cittadina.
La nostra speranza è che Ronchi possa diventare un esempio da seguire per tanti altri comuni del Friuli Venezia Giulia".

Così il consigliere del Movimento cinque stelle Denis Deiuri commenta l'approvazione da parte del consiglio comunale di Ronchi dei Legionari (Go) della mozione finalizzata al contrasto del gioco patologico presentata dal suo gruppo.

"Ricordiamo che a fine giugno il Consiglio regionale del Friuli ha approvato un nuovo provvedimento di legge fondamentale per il contrasto al gioco d'azzardo, finalizzato alla prevenzione e al trattamento delle patologie correlate. Una legge regionale richiesta da tre anni dai consiglieri regionali del  Movimento 5 Stelle, che ha accolto la quasi totalità delle proposte dei pentastellati. Tra le più significative quella che limita l’accesso ai finanziamenti regionali ai soli esercente che non ospitano le slot machine, il divieto all'installazione di macchinette da gioco entro la distanza di 500 metri dai luoghi
sensibili anche per le attività già aperte, il limite degli orari di gioco all’interno delle sale, l’attivazione di un numero verde per le richieste di aiuto, il divieto della pubblicità delle sale gioco e dell’oscuramento delle vetrine.
Grazie a questa legge la Regione e i Comuni oggi possono affrontare di petto questa grave piaga sociale, fissando delle regole a favore della salute pubblica, andando verso la prevenzione dell’azzardopatia, tendendo una mano alle famiglie che vivono nell’ombra questo problema, approcciandosi con l’azienda sanitaria di competenza, senza altresì dimenticare i commercianti che rinunceranno a mantenere le slot machine nei propri locali in cambio di agevolazioni fiscali, aderendo al Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo”, sottolinea il consigliere.
 

LA MOZIONE - La mozione M5S chiede al consiglio comunale di aderire al Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo, di garantire che "la diffusione del gioco lecito sul proprio territorio e dei locali dove esso si svolge avvenga riducendo gli effetti pregiudizievoli per la salute pubblica, il risparmio familiare, la continuità affettiva, la serenità domestica, l'integrità del tempo di lavoro, la sicurezza urbana, il decoro, la viabilità", di sollecitare "l'approvazione di una legge nazionale, fondata sulla riduzione dell'offerta e il contenimento dell'accesso", di sollecitare "il ministero della Salute ad emanare una direttiva nazionale nella quale si obbliga ad inserire in tutti gli apparecchi abilitati al gioco un dispositivo di lettura tessera sanitaria che metta al riparo il giocatore da un eccesso di utilizzo giornaliero, imponendo un tetto massimo di spesa", di considerare "le modifiche alla legge regionale nel produrre un regolamento comunale inerente le attività di gioco ad esempio nel definire l'orario di apertura delle sale gioco e dell'utilizzo dei giochi leciti nei locali pubblici", a intensificare "la prevenzione e la sensibilizzazione in materia", a considerare "benefici per gli esercenti che dovessero decidere di eliminare l'attrezzatura elettronica già esistente e/o di non rinnovare la contrattualistica inerente le stesse".
 

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