Baduini (Acadi): 'Raccolta ed erario, lavoro immenso dei concessionari'
L'intervento di Stefano Baduini nel convegno della Camera dei Deputati, Gioco legale in Italia: dialogo tra imprese, parti sociali e regolatore.
Scritto da Alessio Crisantemi
Roma - "Il ruolo del concessionario è da sempre incentrato sulla responsabilità e orientato al dialogo e al supporto con il governo nell'attuazione delle norme e delle politiche che governano il comparto per il raggiungimento di quegli obiettivi di tutela dell'ordine pubblico, del contrasto all'illegalità e di sicurezza. E guardando ai numeri della raccolta e del contributo erariale è evidente il lavoro immenso che è stato fatto fino ad oggi ma ora più che mai serve uno sforzo ulteriore per rendere ancora più concrete e sinergiche le azioni orientate in queste direzioni". E' l'intervento di Stefano Baduini, segretario generale di Acadi, al convegno di oggi, 15 novembre, alla Camera dei Deputati e dal titolo "Gioco legale in Italia: dialogo tra imprese, parti sociali e regolatore".
Baudini ha proseguito parlando degli effetti controproducenti delle restrizioni: "Non può sfuggire a nessuno l'impatto diretto che c'è in termini di ritorno dell'illegalità ogni volta che si attua una restrizione del mercato legale. Per questo i concessionari auspicano una chiarezza normativa che permetta di superare l'incertezza di questi ultimi anni che deriva dalla stratificazione normativa. Magari riuscendo riportare un po' di normalità nel settore, come affermato dal sottosegretario Baretta".
Secondo i concessionari "il futuro dovrà essere caratterizzato all'insegna della tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza dei giocatori, ferma restando la salvaguardia degli investimenti delle imprese. Come obiettivo riteniamo sicuramente imprescindibile l'innalzamento dei livelli di sicurezza dei punti vendita che riteniamo possano scaturire dal processo di certificazione dei punti stessi contenutio nel riordino previsto dal Governo".