Manovra 2018, governo chiede la fiducia in Senato
Il governo chiede la fiducia, in Senato, sulla Manovra 2018 e le sue disposizioni sul gioco.
Scritto da Anna Maria Rengo
Dopo una lunga discussione sui suoi contenuti, il governo, tramite il ministro per i Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro, ha posto la questione di fiducia, in Senato, sull'approvazione della Manovra 2018, nel testo che tiene conto dei lavoro della commissione Bilancio e con alcune integrazioni e correzioni di carattere tecnico e istituzionale.
Nel testo della Manovra, ci sono disposizioni sia all'articolo 77 che, soprattutto, all'articolo 90. In dettaglio, l'articolo 77 prevede che l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli debba stabilire le modalità di conservazione degli scontrini delle giocate, mentre l'articolo 90 proroga onerosamente le concessioni per bingo e scommesse a fine 2018, prevede i rispettivi bandi di gara entro fine settembre del prossimo anno e stabilisce che gli enti locali debbano adeguare le proprie normative in materia di gioco a quanto stabilito con l'intesa raggiunta in sede di Conferenza unificata lo scorso 7 settembre. In commissione è stato approvato l'emendamento Mucchetti sull'introduzione della web tax, con un prelievo pari al 6 percento e quello con cui si stanziano 3,2 milioni di euro a favore dell'ippodromo di Merano.
L'ITER - Come stabilito dalla Capigruppo, dopo le dichiarazioni di voto, la votazione nominale con appello è prevista per le 18. Dopo il voto di fiducia, si procederà alla votazione degli emendamenti e degli articoli della parte II sezione II del disegno di legge. Avrà poi luogo la votazione della Nota di variazione e la votazione finale del ddl di bilancio (n. 2960), con procedimento elettronico.