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Sansepolcro approva regolamento: 'Gioco fuori dal centro storico'

10 aprile 2018 - 13:28

Il consiglio comunale di Sansepolcro (Ar) approva regolamento sul gioco, lunga lista di luoghi sensibili e apparecchi vietati nel centro storico.

Scritto da Fm
Sansepolcro approva regolamento: 'Gioco fuori dal centro storico'

Non solo chiese, scuole o strutture operanti in ambito sanitario o socio-assistenziale ma anche discoteche, biblioteche, musei, giardini, stazioni e fermate ferroviarie,
terminal di autobus. Sono alcuni dei "luoghi sensibili" nelle cui vicinanze è vietata l'apertura di centri di scommesse, di spazi per il gioco con vincita in denaro e
la nuova installazione di apparecchi secondo il regolamento per l'esercizio del gioco lecito approvato all'unanimità dal consiglio comunale di Sansepolcro (Ar) nella seduta di ieri, 9 aprile.

 

LONTANO DAL CENTRO E DAI BANCOMAT - Il regolamento, che attua il distanziometro di 500 metri previsto dalla legge regionale della Toscana sul Gap, inoltre vieta "l'installazione di sportelli bancari, postali e bancomat all'interno dei locali di esercizio del gioco, siano essi centri di scommesse o spazi per il gioco con vincita in denaro; l'apertura di centri di scommesse e di spazi per il gioco con vincita in denaro ad una distanza inferiore a 500 metri da sportelli bancari, postali e bancomat, agenzie di prestiti e di pegno, attività in cui si eserciti l’acquisto di oro, argento od oggetti preziosi.Per esigenze di decoro urbano e tutela del patrimonio storico-monumentale e il disturbo della quiete pubblica, nel centro storico non è consentito l’insediamento di nuovi spazi per il gioco con vincita in denaro e di nuovi centri di scommesse. Al fine di contenere l'offerta complessiva di gioco pubblico nel territorio comunale, e volendo l'Amministrazione incentivare la promozione di modalità alternative di pubblico intrattenimento, l'installazione di apparecchi per il gioco non è consentita: nei locali di proprietà del Comune e delle società partecipate; negli esercizi situati su area pubblica rilasciata in temporanea concessione, compresi i dehor seppur debitamente autorizzati. Il rispetto delle distanze dai luoghi sensibili di cui al presente articolo è richiesto, oltre che per l'apertura di nuovi centri di scommesse e di nuovi spazi per il gioco con vincita in denaro, anche per il trasferimento di sede di tali strutture, nonché per ogni nuova installazione", si legge nel testo.
 
 
INCENTIVI E SOVVENZIONI COMUNALI - Secondo il testo approvato dal consiglio comunale di Sansepolcro, che entrerà in vigore dopo la pubblicazione per quindici
giorni sull’Albo online del Comune, l'amministrazione "si impegna a introdurre forme di incentivazione premiante per gli esercizi commerciali che provvederanno a disinstallare giochi leciti" mentre coloro che fra sei mesi avranno ancora installati apparecchi da gioco non potranno "accedere ai benefici (patrocini, agevolazioni, contributi) concessi dal Comune di Sansepolcro. Per le nuove installazioni, l'impossibilità di accedere ai benefici di cui al comma 1 decorre dalla data di entrata in vigore del presente regolamento".
Inoltre, in caso di richiesta di sovvenzioni "economiche - per se stesso o per la propria famiglia - rivolte al Comune di Sansepolcro da un cittadino residente le cui finanze sono state gravemente dissestate dal gioco patologico, l'Amministrazione si riserva di concedere i contributi o gli sgravi subordinatamente all'accettazione da parte del soggetto richiedente di un percorso terapeutico di sostegno e cura da effettuarsi presso il competente Ser.D., il quale certificherà l'effettiva presa in carico del soggetto ludopatico. Il trattamento dei relativi dati sensibili, ai fini della tutela della riservatezza, è effettuato dal servizio comunale competente all'erogazione della sovvenzione.
La disposizione di cui al comma precedente non è applicabile se il soggetto ludopatico che ha gravemente dissestato le proprie finanze a causa del gioco patologico esercita la propria potestà genitoriale o la legale tutela su uno o più figli o affidati di minore età, stante l'obbligo per l'Amministrazione Comunale di provvedere comunque al soddisfacimento dei bisogni primari dei soggetti minorenni".
 

IL LOGO "NO SLOT" - I pubblici esercizi e i circoli privati che ne fanno richiesta possono "esporre all’ingresso dei loro locali un logo che segnali che all’interno degli stessi non sono installati apparecchi per il gioco lecito e/o non vi si esercitano scommesse.
In attesa che la Giunta Regionale approvi, ai sensi dell’articolo 5 del D.P.G.R. 26/R/2015, un logo identificativo valido per tutto il territorio della Toscana, il Consiglio Comunale di Sansepolcro sceglie un proprio logo tra quelli proposti dagli istituti scolastici del territorio, tramite concorso di idee a premio, con finalità anche di sensibilizzazione della relativa fascia di età e di prevenzione primaria del rischio di gioco d’azzardo patologico.
Successivamente all'entrata in vigore del logo regionale, il logo prescelto tra quelli proposti dagli istituti scolastici del territorio sarà riutilizzato come immagine coordinata dei cartelli da esporre e/o del materiale informativo da tenere a disposizione della clientela del gioco".

 
 
 
 
 

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