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Emendamenti 'Crescita economica': gioco fuori da agevolazioni

22 maggio 2019 - 07:55

Presentati due emendamenti al disegno legge 'Crescita economica' da Ruocco (M5S) e Gusmaroli (Lega) sulle agevolazioni alle attività economiche: rimane fuori il gioco.

Scritto da Redazione
Emendamenti 'Crescita economica': gioco fuori da agevolazioni

Nella giornata di ieri, 21 maggio, nelle commissioni riunite Bilancio e Finanze alla Camera, sono stati presentati due emendamenti riguardanti il gioco, al disegno di legge "Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi" (C. 1807).

Le disposizioni sono contenute nel decreto legge Semplificazioni approdato ieri, martedì 21 maggio al Senato.
 
Gli emendamenti presentati sono il numero 30.038 da parte della deputata Carla Ruocco (M5S) e numero 30.039 presentato da Alberto Luigi Gusmaroli (Lega).
 
"Dopo l’articolo 30 - si legge nel testo - aggiungere il seguente articolo 30-bis. (Agevolazioni per la promozione dell’economia locale mediante la riapertura e l’ampliamento di attività commerciali, artigianali e di servizi).
 
Il presente articolo disciplina la concessione di agevolazioni in favore dei soggetti, esercenti attività nei settori di cui al comma 2, che procedono all’ampliamento di esercizi commerciali già esistenti o alla riapertura di esercizi chiusi da almeno sei mesi, siti nei territori di comuni con popolazione fino a 20mila abitanti.
 
Le disposizioni del presente articolo non costituiscono in alcun caso deroga alla disciplina prevista dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, e dalle singole leggi regionali in materia di commercio al dettaglio.
 
Sono ammesse a fruire delle agevolazioni previste dal presente articolo le iniziative finalizzate alla riapertura di esercizi operanti nei seguenti settori: artigianato, turismo, fornitura di servizi destinati alla tutela ambientale, alla fruizione di beni culturali e al tempo libero, nonché commercio al dettaglio, limitatamente ai soli esercizi di cui all’articolo 4, comma 1, lettere d) ed e), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, compresa la somministrazione di alimenti e di bevande al pubblico. 
 
Sono comunque escluse dalle agevolazioni previste dal presente articolo l’attività di compro oro, definita ai sensi del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 92, e l’attività di vendita di articoli sessuali (sex shop), nonché le sale per scommesse o che detengono al loro interno apparecchi da intrattenimento previsti dall’articolo 110, comma 6, lettere a) e b), del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773. 4".
 
È stato, invece, dichiarato inammissibile l'emendamento al decreto 'Crescita economica' presentato da Silvia Benedetti (gruppo misto) che "dispone l'incremento di un milione di euro annui dal 2019 del Fondo risorse decentrate e incrementa di 300mila euro dal 2019 il fondo per la retribuzione di posizione e la retribuzione di risultato del personale di livello dirigenziale contrattualizzato del Mipaaft". 

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