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Roma, modifica al regolamento sul gioco: i Municipi dicono sì

23 agosto 2019 - 15:48

La proposta di modifica del regolamento sul gioco di Roma, con l'adeguamento del distanziometro alla legge del Lazio, incassa il sì di alcuni Municipi. Al XIII partono le verifiche.

Scritto da Redazione
Roma, modifica al regolamento sul gioco: i Municipi dicono sì

Piccoli passi avanti a Roma per la modifica per il regolamento comunale sul gioco varato nel 2017, chiamato ad adeguarsi alle norme regionali approvate dal Consiglio del Lazio lo scorso ottobre, con l'inclusione nel Collegato di Bilancio del divieto di aprire nuove sale da gioco a meno di 500 metri dai cosiddetti luoghi sensibili, superando i limiti in vigore, fermi a 350 metri (per le zone all'interno dell'anello ferroviario).

 

La proposta di modifica, presentata  dal vice presidente della commissione Commercio Sara Seccia, consigliere del Movimento cinque stelle, infatti ha incassato il parere favorevole di una serie di Municipi.

 

Fra loro il Municipio XIII, comprensivo dei quartieri Aurelio, Trionfale e  Primavalle, che ha affrontato anche la questione delle licenze riguardanti le sale slot, in particolare la conformità dei locali dai luoghi sensibili, come previsto dal regolamento comunale del 2017. La commissione Commercio del Municipio ha rilevato che “sei sale slot, con licenza rilasciata dopo la nuova normativa del 2017, da un rilevamento topografico elettronico risultano non conformi alle distanze minime previste”.
Dopo che il funzionario di polizia locale Amedeo Ferdinandi ha puntualizzato che “non sono pervenute dall'ufficio Suap richieste di accertamento e di verifica di osservanza delle norme regolamentari citate in seguito al rilascio delle Scia. Ma vi sono altresì le autorizzazioni della Questura, ai sensi dell'articolo 88 Tulps che non contempla questo tipo di controllo”.
Quindi, la commissione ha chiesto la verifica della correttezza e della compiutezza del procedimento amministrativo previsto per l'apertura delle slot, e una “puntuale verifica del rispetto delle distanze di tutte le sale rilevate su mappa e di seguito la regolarità dei procedimenti di rilascio del titolo autorizzativo ai locali indicati.
L'intervento della Polizia locale per un controllo specifico della legittimità dell'apertura dei locali sale slot sul territorio è comunque subordinato ad una segnalazione scritta.
Si deve procedere alla puntuale misurazione, per la verifica del rispetto delle distanze minime regolamentari (500 metri dai luoghi sensibili fuori dall'anello ferroviario e 350 all'interno)”.
 

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