M5S Valle d'Aosta alla Regione: 'Operatori rispettano la legge sul gioco?'
I consiglieri del Movimento 5 stelle Valle d'Aosta presentano interrogazione a risposta immediata su attuazione della legge sul gioco e posizionamento dei luoghi sensibili.
Scritto da Redazione
"A distanza di oltre 4 mesi dall'entrata in vigore anche delle ultime prescrizioni della legge regionale, in quale misura, sull'intero territorio regionale, gli esercizi per il gioco stanno rispettando le previste limitazioni?".
A chiederlo, con un'interrogazione a risposta immediata calendarizzata per il consiglio regionale della Valle d'Aosta del 23 e 24 ottobre sono i consiglieri del Movimento cinque stelle Luigi Vesan, Manuela Nasso, Maria Luisa Russo e Luciano Mossa.
L'interrogazione prende le mosse dalla legge regionale 14/2015 e delle successive integrazioni, che dispongono misure di prevenzione e contrasto al Gap, stabilendo il divieto di apertura di sale da gioco ad una distanza inferiore a 500 metri da vari obiettivi sensibili (scuole, strutture ricettive per categorie protette e ludoteche per minori, istituti di credito e sportelli bancomat, esercizi di compravendita di oro e luoghi di culto).
I pentastellati inoltre rilevano che, alla data odierna, "stando al sito della Regione, non risulta ancora validato il posizionamento dei luoghi sensibili da parte della maggioranza dei Comuni valdostani, fra cui alcuni molto popolosi come: Sarre, Saint-Vincent, Gressan, Saint-Pierre e Courmayeur".