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Antimafia, Endrizzi: 'Al lavoro su scommesse illegali e caso Pantani'

22 ottobre 2019 - 08:32

In commissione Antimafia torna a riunirsi il comitato sul gioco sul caso Pantani e sulle possibili connessioni con le scommesse illegali: audito l'avvocato De Rensis.

Scritto da Rf
Antimafia, Endrizzi: 'Al lavoro su scommesse illegali e caso Pantani'

Scommesse clandestine e gioco illecito collegate al caso Pantani, ancora al centro del comitato quarto "Influenza e controllo crminali sulle attività connesse al gioco nelle sue varie forme" che si è riunito ieri, lunedì 21 ottobre, in commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere.

"Ieri in commissione Antimafia - spiega il coordinatore del comitato sul gioco Giovanni Endrizzi - abbiamo audito l'avvocato della famiglia Pantani, Antonio De Rensis in merito alle due vicende che hanno coinvolto il ciclista e conseguentemente alle scommesse illecite. Non possiamo riferire altro: il contenuto dell'audizione è per regolamento temporaneamente riservato".
 
Lo scorso giovedì 3 ottobre, il comitato si era riunito per raccogliere gli elementi utili sul caso Pantani volti a inquadrare i momenti storici dei fatti del 1999 (anno dello scandalo per doping) e del 2004 (anno della morte del ciclista).
 
Dopo quindici anni si parla ancora del caso sul ciclista italiano Marco Pantani, trovato morto per overdose (secondo la giustizia) ma tornato al centro dell'attenzione dopo la riapertura dell’inchiesta ottenuta nel 2014 dall’avvocato della famiglia Pantani Antonio De Rensis, che si è appunto scontrata con l’archiviazione del Gip di Rimini e la conferma della Cassazione e dopo l'inchiesta portata avanti da Le Iene.
 
Il consulente della famiglia Pantani, infatti, aveva anche sollevato dubbi sull’accusa di doping che era costata al campione la partecipazione al Giro d’Italia del ‘99, ipotizzando che la morte fosse stata commissionata dalla camorra per motivi legati alla squalifica e alle scommesse clandestine.

"Abbiamo approfondito - conclude Endrizzi - i particolari emersi al livello giornalistico ma ancora non possiamo svelare ulteriori dettagli in quanto le audizioni sono riservate fino a valutazione".

 

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