Piemonte, Cirio: 'No assembramenti, bloccare slot e monitor'
La nuova ordinanza del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ribadisce che devono essere bloccate le slot e i monitor per impedire permanenza degli avventori per motivi di gioco.
Scritto da Redazione
Si parla anche di gioco nella nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, per il contenimento del Covid-19.
Il provvedimento sostituisce integralmente la numero 36 del 3 aprile scorso e stabilisce che, con decorrenza immediata fino a lunedì 13 aprile, e stabilisce, fra l'altro, che gli esercenti debbano "bloccare le slot machine, i monitor e i televisori per impedire la permanenza degli avventori per motivi di gioco all'interno dei locali".
Una misura già in atto da tempo, in virtù delle due determinazioni dei Monopoli di Stato che fra il 21 e il 30 marzo hanno sospeso nelle tabaccherie prima il funzionamento delle slot, la raccolta di SuperEnalotto, Superstar, Sivincetutto, SuperEnalotto, Lotto tradizionale, Eurojackpot e scommesse, e poi disposto anche l'obbligo di chiusura dei giochi numerici 10&Lotto, MillionDay e Winforlife e Winforlife vincicasa. Consentendo di fatto solo la vendita delle lotterie istantanee Gratta& Vinci.
Decisioni che si sommano ovviamente a quelle prese dal Governo per contenere l'emergenza Covid-19 fin dal 9 marzo, e confermate al momento
fino al 13 aprile, con la chiusura di tutte le sale gioco del territorio nazionale. Esercizi, che stando alle ipotesi circolate sulla cosiddetta "fase due" - quella della
riapertura graduale e scaglionata della varie attività commerciali - non dovrebbero poter riaprire le porte
fino alla metà di maggio.