Udine, assessore Battaglia entra nelle sale in incognito e si finge giocatrice: "Rafforzare prevenzione"
La Provincia di Udine è disponibile a diventare partner di progetti anti-Gap, con l'obiettivo di limitare i messaggi pubblicitari, e di rafforzare le campagne di informazione per consentire ai giocatori dipendenti il diritto di usufruire di cure e benefici. A dirlo è Elisa Battaglia, assessore alle Politiche sociali della Provincia di Udine, che, in incognito, è entrata in alcune sale da gioco cittadine e si è finta giocatrice.
Scritto da Redazione GiocoNews
“Sarebbe fondamentale – sottolinea l'assessore – rafforzare la collaborazione con le strutture delle aziende sanitarie per individuare ed attuare le migliori e più efficaci azioni di contrasto alla dipendenza da gioco”. In sinergia con i gruppi sul territorio che hanno già sviluppato attività fondamentali a sostegno di chi è affetto da gioco patologico e per la prevenzione di nuovi casi.