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Stabilità: sì a emendamento lotteria scontrino, bocciato aumento Preu

24 novembre 2016 - 10:32

Commissione Bilancio approva emendamento Boccadutri a lotteria dello scontrino, bocciati quelli su aumento Preu slot e Vlt.

Scritto da Sm
Stabilità: sì a emendamento lotteria scontrino, bocciato aumento Preu

La Commissione Bilancio della Camera ha approvato l'emendamento Pd a firma Boccadutri, Coppola e Losacco sulla lotteria dello scontrino alla legge di Stabilità 2017. Nell'emendamento si chiede: "Al fine di incentivare l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici da parte dei consumatori, la probabilità di vittoria è aumentata del venti percento, rispetto alle transazioni effettuate mediante denaro contante, per le transazioni effettuate attraverso strumenti che consentano il pagamento con carta di debito di credito, di cui al comma 3 dell’articolo 2 del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127. Nelle more dell’attuazione delle misure di cui al comma 6, a decorrere dal 1° marzo 2017, la lotteria nazionale è attuata, senza oneri aggiuntivi per il bilancio dello Stato, in via sperimentale limitatamente agli acquisti di beni o servizi, fuori dall’esercizio di attività d’impresa, arte o professione, effettuati da contribuenti, persone fisiche residenti nel territorio dello Stato, mediante strumenti che consentano il pagamento con carta di debito e di credito, di cui al comma 3 dell’articolo 2 del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127. Con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, è emanato, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, apposito regolamento disciplinante le modalità tecniche relative alle operazioni di estrazione, l’entità e il numero dei premi messi a disposizione, nonché ogni altra disposizione necessaria per l’attuazione della lotteria".

Bocciate, invece, le proposte di modifica sull'aumento del Preu per slot machine e Vlt. Sia quella di Arturo Scotto (Si-Sel) che quella di Fabio Rampelli e Giorgia Meloni (Fdi). Stessa sorte per quello di Giovanni Paglia (Si-Sel). 

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