Le Losteque (Comm.Ue): "Grande attenzione a match fixing e integrità dello sport"
30 settembre 2014 - 08:13
Milano – “Tutti noi siamo appassionati di sport e seguiamo partite di calcio e altri sport. Tutti siamo comunque a favore dello sport e dell’attività fisica. Ma non possiamo chiudere gli occhi di fronte ai problemi che interessano lo sport come il tema del match fixing. Per questo l'iniziativa di oggi è di primaria importanza e si colloca alla perfezione nell'agenda istituzionale europea, venendo subito dopo l'avvio del lavoro relativo alla convenzione europea”.
Scritto da Alessio Crisantemi
Lo afferma Yves Le Lostecque della Commissione europea intervenuto al convegno sul match fixing in corso a Milano e promosso della Presidenza del Consiglio dei ministri in collaborazione con Sistema Gioco Italia.
“Il ruolo della commissione in generale è quello di promuovere e favorire il confronto e lo scambio di buone pratiche di interesse comunitario – prosegue - e il match fixing è uno dei temi di interesse generale. Per questa ragione abbiamo aderito a questa iniziativa con piacere”.
Guardando a quello che si sta facendo, “nel 2012 abbiamo finanziata varie ‘azioni preparatorie’ sul match fixing, che rappresenta una priorità anche all'interno del nuovo programma di istruzione Erasmus plus e quindi lo sport è uno dei temi che può essere finanziato insieme ad altri progetti. La commissione sta investendo anche nella firma della convenzione internazionale. Ma oltre al lavoro del commissario Androulla Vassiliou, che ha portato alle azioni ora descritte, andrebbe menzionato anche il lavoro svolto dall'altro commissario, Michel Barnier, che si è occupato anche di match fixing. L'integrità dello sport è una caratteristica fondamentale da preservare e per farlo occorre sconfiggere il match fixing oltre al doping e al razzismo che danneggiano questo valore”.
A breve ci sarà un cambio in commissione Ue con la nomina di nuovi commissari e l'uscita del commissario Vassiliou dal suo incarico. Ma Le Losteque, senza anticipare chi potrebbe essere il nuovo commissario, garantisce che ci sarà piena continuità con il lavoro avviato da Vassiliou a conferma dell'importanza dei temi trattati e del lavoro svolto finora.