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Scommesse senza concessione, Ughi (Obiettivo 2016): "Confidiamo in una risposta risolutiva"

20 novembre 2014 - 14:43

Dopo il ricorso presentato al Tar relativo alla mancata risposta da parte dei Monopoli alla richiesta di Snai Servizi (oggi rinominata Obiettivo 2016) di poter operare senza concessione, ora che la risposta dell'Agenzia è arrivata, la società di servizi ha proposto un secondo ricorso, questa volta contestando il responso nei contenuti.

Scritto da Alessio Crisantemi
Scommesse senza concessione, Ughi (Obiettivo 2016): "Confidiamo in una risposta risolutiva"

Così il tribunale ha deciso di aggiornare l'udienza fissata a ieri (19 novembre 2014) al prossimo 18 febbraio 2014. Una data che sembra soddisfare il leader della società, Maurizio Ughi: "Il fatto che l'udienza sia stata fissata a breve termine e non ha distanza di un anno ci fa ben sperare in un verdetto significativo", commenta a Gioconews.it. "Quello che diciamo chiaramente nella nostra azione - aggiunge - è che parlando di discriminazione, come viene fatto sistematicamente parlando di scommesse senza concessione, siamo noi il vero soggetto ad essere discriminato. Quindi lo Stato dovrà decidere se ci devono essere pari diritti o meno per i soggetti discriminati dal bando. E decidere quindi se far operare tali soggetti riconoscendo li come autorizzati, oppure no. Qualunque cosa decideranno, ne prenderemo atto, purché si abbia un orientamento certo in breve termine".

 

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