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Ughi (Obiettivo 2016): "Sentenza Ue, punto di partenza per superare doppia rete"

22 gennaio 2015 - 11:04

Primi commenti alla sentenza della Corte di giustizia europea in materia di scommesse e di liceità del sistema concessorio italiano. Maurizio Ughi di Obiettivo 2016 sottolinea a Gioconews.it: “Ritengo che sia un ottimo punto di ripartenza che, combinato con la sanatoria prevista dalla legge di Stabilità, possa rappresentare un momento opportuno per far si che i transfrontalieri rientrino nel regime concessorio italiano e possano quindi adeguarsi al sistema che è in vigore nel nostro paese”.

Scritto da Sm
Ughi (Obiettivo 2016): "Sentenza Ue, punto di partenza per superare doppia rete"

Ma quello che, secondo Ughi, è necessario fare è una norma di raccordo con il ministero dell’Interno, per cui chi aderisce alla sanatoria fiscale non abbia ripercussioni dal punto di vista penale. “Mi auguro che l’Amministrazione non risolva solo il profilo di natura fiscale legato a tale sanatoria, ma anche quello di natura penale, garantendo a coloro che aderiranno di non avere problemi per aver accettato in passato scommesse senza avere la licenza di polizia. È questo, quindi, un ottimo modo per cominciare la svolta e mettere fine alla doppia rete. Ora non si potrà più dire che i bookmaker esteri sono stati discriminati”.

 

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