Passamonti (Sgi): "Il settore di fronte alla sfida, consolidare e non più crescere"
Roma - Dopo la regolamentazione del comparto all'inizio del 2000 e il conseguente sviluppo del gioco lecito che ha portato a notevoli benefici in termini di legalità e sicurezza - sconfiggendo, per esempio, le varie sacche di illegalità assai diffuso, come il Toto nero e altre pratiche all'epoca assai diffuso - il settore ha conosciuto un allargamento dell'offerta dettato dalle necessità economiche ma che spesso ha superato anche le aspettative degli stessi operatori. Questo ha provocato il diffondersi di una visione negativa del comparto e l'instaurassi di un dibattito contro questo settore.
Scritto da Ac
Lo sottolinea nel suo intervento al Forum sul futuro della rete dei giochi il presidente di Sistema Gioco Italia Massimo Passamonti, secondo il quale “tutti siamo chiamati a una prova di maturità per poter lavorare tutti insieme al consolidamento del mercato e non al l'ulteriore sviluppo, che tenga conto del ruolo di natura sociale e di ordine pubblico e non solo dell'importanza economica e sociale che questo settore ricopre. Tutto questo in un confronto diretto con le parti sociali, la politica e le istituzioni locali".